|   – circa
            400 strutture fortificate raccontate con
            notizie, curiosità e aneddoti;
 – più di
                1000 interessanti immagini che documentano
                la presenza dei castelli su tutto il
                territorio della Provincia;
 
 – oltre
            200 utili schede di facile lettura, capaci
            di soddisfare anche il lettore più esigente;
 
 – in
            compendio, una decina di inserti monografici di
            approfondimento culturale.
 
 Iniziativa
            editoriale con il patrocinio della
            Provincia di Torino.
 
 L'Editore Fornaca presenta ora la sua ultima fatica editoriale. Si tratta di un bel volume sui castelli della Provincia di Torino. Essi sono presentati distinti per zone storiche, che ricalcano gli antichi circondari (soppressi nel 1926) di Torino, Ivrea, Pinerolo e Susa.
 La divisione appare quanto mai opportuna in considerazione delle particolari peculiarità dei vari territori.
 Qualcuno dirà: «Ma di libri sui castelli ce ne sono già molti; è proprio necessario che ne esca un'altro?». Ebbene io dico di sì.
 La novità importante di questo volume sta nel fatto che si tratta di opera di più persone, sapientemente coordinate da Sabina Fornaca.
 Le schede sono di molti, giovani e meno giovani, tutti autorevoli, tra cui spicca l'amico Carlo Caramellino, eccellente figura di insegnante, di ricercatore e di storico.
 Un argomento complesso, come i castelli, non si presta a essere trattato da una o poche persone con il rischio di fare opera ripetitiva e incompleta. Si rende indispensabile il contributo di più esperienze e conoscenze. È quanto è stato fatto in quest'occasione con risultati eccellenti.
 Le schede dei castelli sono di facile lettura, non sono pedanti o inutilmente complesse e offrono un quadro attuale e aggiornato delle conoscenze storiche. Ragioni editoriali non hanno permesso sempre di rivedere e consultare la documentazione conservata in archivi pubblici e soprattutto privati, ma ciò non ha inciso negativamente sul lavoro, che appare ugualmente serio ed esaustivo. La ricchezza delle immagini è un vero invito a recarsi in giro per la provincia a vedere in loco gli antichi edifici.
 V'è proprio d'augurarsi che questo volume abbia successo. I presupposti ci sono tutti. Certamente non avrebbe guastato un indice analitico dei nomi citati; tuttavia gli altri apparati facilitano ugualmente la lettura del testo, che, come detto,  è ben lungi dai fronzoli e dalle pesantezze accademiche.
 È un libro per tutti, che anche gli specialisti sapranno apprezzare.
 Maurizio Cassetti
 
 Nel lavoro preparatorio alla pubblicazione si è avuto cura principalmente di ricercare notizie sulla presenza di tutti i castelli un tempo esistenti nel territorio della Provincia.
 Di molti se ne è rinvenuta la sola memoria ma, non per questo, è stato tralasciato un accenno, corredato, quando possibilie, da una illustrazione desunta da antichi appunti, planimetrie, disegni, talvolta del tutto inediti, litografie quali, ad esempio, quelle del Gonin.
 Con tale ricerca si è potuto tracciare una descrizione del castello e, nel caso degli esistenti, anche una lettura delle strutture con le eventuali varie trasformazioni subite dall'edificio nel corso dei secoli.
 Per i castelli di più spiccata fattura medievale sono stati considerati anche gli interventi ottocenteschi di restauro, con le integrazioni secondo la moda del gotic-revival. In molti casi, poi, gli interventi si sono limitati al rifacimento degli ambienti: pavimenti in mosaico, decorazioni di volte e di soffitti a cassettoni supportati da ampi fascioni affrescati, caminetti che bene denunciano la successione della cultura artistica mutevole nel costume attraverso i secoli.
 Il corredo illustrativo è stato mirato proprio a supporto di tali informazioni, per tanti monumenti e per molti è notevolmente importante in quanto la bellezza di certi ambienti era finora rimasta inedita. L'accurata ricerca porta, quindi, alla conoscenza di memorie che erano a volte rimaste disattese, o addirittura ignorate dagli stessi abitanti del luogo e, anche per questo, oltre a offrire uno stimolo per lo studioso ad approfondire certi argomenti, la pubblicazione è mirata a destare una maggiore attenzione e rispetto anche per dei ruderi che sono pur sempre un pezzo della nostra storia che non deve essere cancellato.
 Carlo Caramellino
    
           
 
 
    | INDICE
 Presentazione della Provincia di Torino
 Presentazione di Maurizio Cassetti
 Presentazione di Carlo Caramellino
 Presentazione degli Editori
 
 Elenco Autori
 
 La Provincia di Torino
 
 Torino
 Il Torinese
 
 Ivrea
 Il Canavese
 
 Pinerolo
 Il Pinerolese
 
 Susa
 La Val di Susa
 
 Bibliografia
 Referenze fotografiche
 Indice dei Comuni
 Indice degli Inserti Monografici
 
 
 INDICE DEGLI INSERTI MOMOGRAFICI
 
 La famiglia Provana
 Il "Conte di Carmagnola"
 Il castello collegio di Montaldo
 La famiglia Piossasco
 La famiglia Palma
 La Casa del Conte Verde
 La famiglia Scaglia e il feudo di Verrua
 I Della Villa
 Arduino tra storia e leggenda
 Il Turchinaggio
 Carlo e Amedeo di Castellamonte
 La battaglia di Orbassano
 (detta della Marsaglia)
 Amedeo VII di Savoia, il Conte Rosso
 La battaglia dell'Assietta
 I due valichi: Moncenisio e Monginevro
 
 
 Il
          volume rappresenta l’ultima iniziativa editoriale
          della Se.di.Co. Libraria e delle Edizioni Gribaudo,
          specializzate in preziosi volumi di
          storia locale: astigiana, monferrina e piemontese.
 I
          castelli della Provincia di Torino sono presentati
          distinti per zone storiche che ricalcano gli
          antichi circondari di Torino, Ivrea, Pinerolo e
          Susa, soppressi nel 1926.
 Il
          volume è frutto di un’accurata ricerca volta
          a presentare tutti i castelli e le strutture fortificate
          del territorio, non solo quelli tuttora visibili
          ma anche quelli di cui restano solo più pochi
          ruderi, nascosti dalla vegetazione o inglobati in
          nuovi edifici, o quelli di cui non rimane più alcuna
          traccia ma che un tempo furono importanti
          e di cui resta testimonianza negli
          archivi, nelle tavole del Theatrum Sabaudiae e
          in litografie antiche, come quelle, splendide
          e accurate, del Gonin, che si è avuto cura
        di riprodurre.
 Il
          testo è, inoltre, supportato da un ricco corredo
          fotografico: oltre mille immagini che documentano
          la bellezza di un patrimonio storico-artistico
          da rivalutare.
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            | Sabina Fornaca 
 I CASTELLI DELLA PROVINCIA DI TORINO
 
 editore SE.DI.CO di L. Fornaca - GRIBAUDO
 edizione 2005
 pagine 420
 formato 26x31
 telato con sovracoperta colori
 tempo medio evasione ordine
 2 giorni
 
 
 110.00 €39.90 €
 
 ISBN : 88-7906-144-5
 EAN  : 9788879061445
 
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