PREMESSA
Il castagno occupa un posto di rilievo tra le specie forestali
piemontesi per la superficie che ricopre, per l'interesse produttivo e per
l'importante funzione ecologica che svolge. L'obiettivo del presente volume
è quindi divulgare i risultati e le proposte deriventi da anni di
attività di ricerca e sperimentazione sul campo condotte dall'Istituto
per le Piante da Legno e l'Ambiente di Torino, volte ad approfondire le
conoscenze ecologiche e selvicolturali delle formazioni castanili e a favorire
l'impiego del legno mediante il miglioramento degli assortimenti ottenibili.
I destinatari a cui si è fatto riferimento nella formulazione di
questo scritto sono proprietari forestali e agricoltori nella cui azienda
rientrano cedui di castagno, ricordando però che spesso le dimensioni
delle proprietà limitano fortemente gli interventi di miglioramento.
Si vuole inoltre sottolineare che l'obbiettivo è ottenere assortimenti
di qualità, rispondenti alle attuali esigenze del mercato, perchè
da questo dipende la spinta al miglioramento e perfezionamento delle tecniche
selvicolturali tradizionali finora applicate. |
SOMMARIO
Presentazione
Premessa
1 Introduzione
2 Quali obbiettivi per i cedui castanili?
3 Quando è possibile migliorare un ceduo di castagno?
4 Produzioni ottenibili
5 Le situazioni ricorrenti e le possibili scelte selvicolturali
6 Chiarimenti tecnici per la realizzazione degli interventi
7 Garantire la perpetuità del bosco
8 Importanza dei popolamenti misti
9 Gestione del bosco e conservazione della fauna
10 Governo e attitudine funghigena delle selve castanili
11 Il proprietario e le normative vigenti
12 Bibliografia |
IPLA
CEDUI DI CASTAGNO
editore BLU Edizioni
edizione 2000
pagine 36
formato 20,5x20,5
brossura
tempo medio evasione ordine ESAURITO
6.20 €
6.20 €
ISBN : 88-87417-15-6
EAN :
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