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LA CONTESSA NERA
Lomellina, 1921
Giulia Mattavelli è l'eroina nera della Lomellina, terra di risaie, di braccianti e di agrari. Nel 1921 la spietata e intrigante seduttrice di ras fascisti guida le squadre d'azione al fianco del suo convivente, il conte Cesare Carminati di Brambilla. Le basi si trovano nel castello e nella cascina Cerino di Semiana. Il 22 luglio un giovane squadrista, Ettore Casiraghi, è assassinato fra le mura del castello. II maresciallo dei carabinieri di Mede, Angelo Pesenti, avvia le indagini in un clima avvelenato dalle violenze squadriste. Lo affianca il brigadiere Carlo Massobrio.
Nella vicenda, che tocca anche le cittadine di Mortara e di Mede, si stagliano le figure del ras fascista Cesare Forni, del giornalista Carlo Cordara e del sindacalista Paolo Moro. Senza dimenticare Benito Mussolini.


Capitolo I

Marito e moglie uscirono salutando i vicini, Cesare e Teresa, sulla porta di casa.
«Allora, vi volete muovere? Altrimenti iniziamo a mangiare e a ballare senza di voi!» li minacciò con un sorriso Pietro Ferrari.
Il bracciante ventitreenne si era trasferito da Mede nella vicina Semiana dopo essersi unito in matrimonio con Erminia Zanacchi. Aveva trovato lavoro a Goido, minuscolo Comune fra Mede e Semiana, dove nell'autunno del 1920 i lavoratori, dopo aver fondato una cooperativa, avevano assunto la gestione delle cascine Borella e Rivezza. Il fatto aveva inquietato non poco i grandi fittabili della zona, sempre travolti dal fiume in piena di colore scarlatto chiamato Partito socialista e alimentato da vari affluenti: leghe contadine riunite nella Federazione proletaria lomellina, cooperative, case del popolo, guardie rosse, ciclisti rossi.
Nella torrida estate del 1921 i Ferrari condividevano con i Bringiotti la coraggiosa esperienza delle nozze celebrate solo davanti al sindaco: un mezzo scandalo per il borgo stretto fra Mede, Lomello e Valle. Non solo il parroco, don Paolo Mazzini, e i suoi collaboratori avevano fatto indebite pressioni affinché il matrimonio si tenesse nella chiesa dedicata ai santi Ippolito e Cassiano, ma anche il proprietario della cascina Vallone, dove allora abitava la sposa, era intervenuto per impedire a tutti i costi il rito in forma civile.
[..]
INDICE

Capitolo I
Capitolo II
Capitolo III
Capitolo IV
Capitolo V
Capitolo VI
Capitolo VII
Capitolo VIII
Capitolo IX
Capitolo X
Capitolo XI
Capitolo XII
Capitolo XIII
Capitolo XIV
Epilogo




Umberto De Agostino

LA CONTESSA NERA

editore FRILLI EDITORI
edizione 2014
pagine 126
formato 13x19
cartonato con sovracoperta a colori
tempo medio evasione ordine
2 giorni

6.90 €
5.80 €

ISBN : 978-88-7563-890-0
EAN : 9788875638900

 
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