Dopo la pubblicazione di un importante lavoro dedicato all'emigrazione piemontese in tutto il mondo, l'autore in questo nuovo saggio analizza storicamente il fenomeno dell'emigrazione dalla provincia di Cuneo verso l'Argentina. Con riferimento alla famosa inchiesta agraria di fine Ottocento sono analizzate le motivazioni che portarono al rapido spopolamento di molti paesi di montagna e della collina cuneese i cui abitanti si diressero dapprima in Francia e poi in Argentina, dove furono tra i primi a colonizzare la provincia di Santa Fe e poi quella di Cordoba, favorendo la nascita della cosiddetta "Pampa Gringa". 
      Successivamente vengono poste in evidenza le vicende di alcuni personaggi e delle loro famiglie, che a partire dall'Unità d'Italia hanno contribuito o contribuiscono a dare il loro apporto in diversi campi, da quello medico a quello imprenditoriale ivi compreso il settore vitivinicolo. Numerose le biografie di missionari, medici, giornalisti e costruttori edili. 
    L'indice dei nomi e delle località aiuta il lettore alla scoperta dei personaggi presenti nel volume, a cui si affiancano tabelle e documenti unitamente a una ricca bibliografia utile per coloro che intendono ampliare la propria conoscenza su questo fenomeno. 
     
    PREFAZIONE 
    di Donato Bosca 
     
    Il nuovo libro di Giancarlo Libert è pieno di notizie e di dati sui movimenti migratori che dalla "provincia granda" sono partiti in epoche diverse attratti da quello che nelle mie ricerche sull'esperienza migratoria delle popolazioni contadine da diversi anni viene universalmente chiamato come il mito della "Merica". 
    Questa nuova ricerca riprende spunti e riflessioni già presenti nei libri pubblicati da Libert, ma nel contempo ne costituisce un allargamento e uno sviluppo perché le sue conoscenze si sono ulteriormente estese ed arricchite di nuovi dati, conferendo contorni ancora più precisi alle considerazioni scaturite dal suo ormai quotidiano incontro con documenti e testimonianze che hanno come protagonisti coloro che l'emigrazione, specialmente quella transoceanica, l'hanno vissuta in prima persona. 
    Come hanno sottolineato diversi studiosi, lo stimolo e l'incoraggiamento a lasciare la vita statica dei paesi rurali del nostro Piemonte, priva di reali prospettive di miglioramento, veniva soprattutto dall'esempio e dalle lettere di coloro che avevano attraversato l'Atlantico. Accanto alle forze espulsive, originate dalle situazioni che spingevano la gente ad abbandonare i paesi di quella che Beppe Fenoglio chiamò "terra della malora", occorre considerare le "forze attrattive" che richiamavano un sempre maggior numero di emigranti in America. Queste forze attrattive consistevano essenzialmente in quattro categorie di elementi: a) la fiduciosa speranza di trovare in America migliori condizioni di vita per sé e per i propri figli; b) le lettere di emigranti che mandavano denaro per aiutare parenti ed amici ad emigrare e, in generale, i resoconti favorevoli sulle condizioni di vita e sulle possibilità di guadagno in terra americana; c) le attività propagandistiche degli agenti e subagenti delle compagnie di navigazione; d) il rapido sviluppo di comunità di immigrati in America, comunità che formavano un punto di arrivo per i nuovi emigranti o costruivano rifugi temporanei che permettevano loro di poter continuare a vivere secondo i modelli consueti di vita, fino a che non    si compisse l'assimilazione nella nuova società, di solito nello spazio di una o due	
    generazioni. 
    Come spiega in modo efficace Libert a lungo l'Argentina fu vista come un	
    paese della cuccagna, la mitica "Merica" dove la terra pareva abbondante e la fortuna a portata di mano. Nell'arco di pochi decenni, la febbre migratoria percorse	
    le campagne cuneesi, in particolare la pianura, ma si estese anche alla collina e, in	
    misura minore, alla montagna.	 
    Parola misteriosa l'abbreviazione in "Merica", bisbigliata nelle campagne e	 
    nelle osterie, irrobustita dal racconto delle vicende di chi aveva fatto fortuna,	
    come Giuseppe Guazzone che, partito da Lobbi nei pressi di Alessandria nel 1875	
    per l'Argentina, con i pochi soldi guadagnati come garzone di un mugnaio arrivò a produrre nelle sue colonie 3,9 milioni di chili di frumento che gli meritarono l'appellativo - coniato dall'allora presidente argentino, il generale Roca - di  "Rey del trigo". 
    [..]
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    INDICE 
       
      Prefazione di Donato Bosca
       
      Introduzione	  
       
      PARTE I 
      L'Emigrazione	  
      La prima analisi dell'emigrazione italiana del 1861 
      Le destinazioni 	  
      Il numero degli emigranti 	  
      I mestieri 	  
      L'emigrazione piemontese 	  
      L'emigrazione piemontese alla metà del '700 	  
      Relazione dei Prefetti delle province piemontesi del 1877 	  
      Novara - rapporto del 9 aprile 1877 	  
      Alessandria - rapporto del 24 maggio 1877 	  
      Torino - rapporto del 16 giugno 1877	  
      Cuneo - rapporto del 29 giugno 1877	  
      La "Merica" meta dell'emigrazione piemontese 	  
      La fame, la miseria e la forte crescita della popolazione favoriscono      l'emigrazione dalla provincia di Cuneo verso la Francia e le Americhe	  
      Primi italiani in Argentina 	  
      Il Piemonte riconosce la Repubblica Argentina 	  
      I gemellaggi fra paesi della provincia di Cuneo e paesi argentini 	  
      Città e comuni della provincia di Cuneo gemellati con comuni argentini 	  
      I dati AIRE aggiornati al 1° gennaio 2011 
       
      PARTE II 
      Le colonie agricole 	  
    La colonizzazione agricola in Argentina 
    La colonizzazione nella provincia di Santa Fe	  
    Contrato de colonización con Beck - Herzog. Colonia San Carlos 	  
    La devozione popolare nelle campagne della provincia di Santa Fe 	  
    Nel nuovo mondo 	  
    Le paure degli agricoltori 	  
    Il dialetto, lingua ufficiale 	  
    Vissuti religiosi: immaginario cattolico 	  
    Il censimento delle cappelle campestri nella Pampa Gringa 	  
    San Chiaffredo di Crissolo a Freyre 	  
    Capilla San Grato 	  
     
    PARTE III 
    I personaggi 	  
    Colonizzatori delle terre argentine 	  
    La famiglia Lanteri	  
    Geronimo Lanteri 	  
    Antonio e Giacomo Lanteri 	  
    Giovanni Lanteri 	  
    Giulieta Lanteri	  
    Giovanni Minetti 	  
    Giovanni Minetti 	  
    Giuseppe Minetti 	  
    Bernardo Caligaris 	  
    Bernardo Tarditti 	  
    Antonio J. Sasia 	  
    Antonio Bonadero 	  
    Angelo e Giacomo Racca	  
    Giovanni Borri 	  
    Giuseppe Marconetti 	  
    Sacerdoti e missionari 	  
    I missionari salesiani in Argentina 	  
    Domenico Tomatis 	  
    Mons. Giacomo Costamagna 	  
    Luigi Costamagna 
    Francesco Oreglia 	  
    Padre Renato Cavallo 	  
    Luigi Cencio	  
    Teresio Carlo Barbero 	  
    Altri sacerdoti 	  
    Don Andrea Chionetti	  
    Paolo Calleri 	  
    Federico Derossi 	  
    Severino Dutto 	  
    Benito Galliano	  
    Giovanni Gallo 	  
    Giovanni Battista Rizzo 	  
    Giorgio Rossi 	  
    Giuseppe Stecco	  
    Giovanni Battista Faole 	  
    Giovanni Battista Rovea	  
    Mons. Romat Rogelio Becerra 	  
    Farmacisti e medici	  
    Carlo Rabellini medico a Córdoba 	  
    Michele Trucco, medico in provincia di Santa Fe 	  
    Vincenzo Grapiolo 	  
    Francesco L. Grapiolo 	  
    Marcellino Baralis 	  
    Giovanni Craveri 	  
    Bernardo Felice Depetri 	  
    Emilio Piantelli 	  
    Alberto Molinari 	  
    Giovanni Battista Poggetti 	  
    Costruttori edili 	  
    Stefano Tomatis 	  
    Giovanni Bosco 	  
    Natale Taro 	  
    Giacomo Benedetto 	  
    Giovanni Barberis 	  
    Vitivinicoltori e commercianti di vini 	  
    Pasquale Toso 
    Battista Grosso 	  
    Lorenzo Bertolino	  
    Biagio Gallo 	  
    Lorenzo Dotta 	  
    Militari, insegnanti, giornalisti e imprenditori 	  
    Guerrino Giuseppe Greni 	  
    Giacomo Antonio Antonini 	  
    Edoardo Gallo 	  
    Deodato Foà 
    Gian Giacomo Foà 
    Carlo Rolandone	  
    Vittorio Giletta 	  
    Paolo Pellegrino 	  
    Giovanni Ravinale 	  
    Giuseppe Scaglia 	  
    Giovanni Calcarami 	  
    Giorgio Salomone 	  
    Antonio Mirino 	  
    Carlo Bonavia 	  
    Valentino Grandis 	  
    Carlo Dogliani 	  
    Mario Castello 	  
    Giovanni Battista Bongiovanni	  
    Giovanni Martini 	  
    Arturo Blangino 	  
    Tommaso Tortone 	  
    Giovanni Massucco	  
    Elemir Angel Berrino, una vita dedicata al servizio per gli altri 	  
    Juan Bautista Vairoletto, il Robin Hood delle Pampa	  
    L'emigrazione dal Roero tra fine Ottocento e gli anni Trenta	  
     
    PARTE IV 
    Ricordi e nostalgia 
    La tragedia del Mafalda 
    I fondatori de La Palestina 	  
    Juan Maurino "Il pioniere", testo di Abel B.R. Depetris 	  
    Alla ricerca dei parenti rimasti in Argentina 	  
    Appendice documentaria e statistica 		 
    Doc. 1- Patente di Carlo Alberto con cui nomina il Barone Picolet  
    d'Hermillon Console Generale a Buenos Aires 		 
    Doc. 2 - Regolamento per l'interno dell'Asilo d'immigranti 		 
    Doc. 3 - Il ricevimento all'Hotel des Emigrantes 		 
    Doc. 4 - Menù del viaggio e dei pranzi somministrati sulle navi degli  
    emigranti 	  
    Qualità e quantità dei generi costituenti il vitto da fornirsi agli emigranti imbarcati nei viaggi di cui all'art. 6 della legge sull'emigrazione 	  
    Doc. 5 - Cause dell'emigrazione dagli scritti di Leone Carpi 	  
    Doc. 6 - L'allevamento del bestiame e l'agricoltura nell'Argentina. 
    Memoria del Prof. Ing. Carlos D. Girola, Adunanza del 18 gennaio 1914	  
    Introduzione 		 
    Allevamento del bestiame - Zootecnia 		 
    Allevamento dei bovini 		 
    Doc. 7 - L'emigrazione dalla campagna. Considerazioni di Pietro  
    Delvecchio 		 
    Statistiche 		 
    Bibliografia 		 
    Indice dei nomi a cura di Pietro Uscello  
    Indice delle località a cura di Pietro Uscello  
    Sigle e abbreviazioni 		 
    Conclusioni 		 
    Ringraziamenti		 
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             Giancarlo Libert  
 
 CUNEESI NELLA PAMPA  
 
editore AQU4TTRO  
edizione 2011  
pagine 256  
formato 17x24  
 brossura con alette  
tempo medio evasione ordine  2 giorni  
 
24.00 €  
 19.90 €  
 
ISBN :   
EAN  :   
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