FASHION DESIGN 1800 - 1940 Design di moda |
Il presente volume intende illustrare i mutamenti della moda attraverso una serie di splendidi disegni raffiguranti vestiti, cappotti, completi, bluse, biancheria intima, sciarpe, mantelli e molti altri capi di vestiario. Non contiene solamente immagini di indumenti "di tutti i giorni" ma anche illustrazioni dettagliate di vestiti da sera, scarpe, borse, parasole, abiti da sposa, maglieria, vestiti per bambini, pizzi, pompon, abiti sportivi, cravatte eccetera. Queste illustrazioni sono state accuratamente selezionate, suddivise in categorie e riprodotte in alta qualità per formare un panorama conciso di tutte le forme predominanti nella moda. Gli stilisti, gli studenti e gli storici dell'arte troveranno in questo volume il materiale di riferimento per il loro lavoro. Per tutti comunque sarà un'affascinante riscoperta di un periodo storico ricco di bellezza e nostalgia e con una grande carica di turbolento romanticismo. Design di moda 1800-1940 Verso la fine del XIX secolo, la moda si era in qualche modo ripresa dallo shock della Rivoluzione Francese. Prima di allora l'abbigliamento europeo aveva un carattere prevalentemente regionale, ma la Francia si era già affermata quale centro dell'eleganza e della raffinatezza. La gran maggioranza dell'aristocrazia ma anche molti borghesi avevano, quasi ovunque, assimilato qualche francesismo nel loro modo di vestire. Nella Francia dell'Ancient Regime la moda era largamente dettata dagli usi e dai "costumi" della corte reale ma, dopo il 1789, nessuno osò più indossare questi abiti associati ad un regime ormai estromesso. Da questo risultarono modi alquanto bizzarri di abbigliarsi come affermazione forte ed inequivocabile di lealtà verso il nuovo ordine. L'uso dei sabots (zoccoli) e del berretto frigio liberty divenne rapidamente fuori moda mentre il sans-culotte, archetipo del rivoluzionario francese, che portava dei lunghi pantaloni invece delle braghe (culottes) lasciò un marchio indelebile nella moda. Anche le parrucche e le ciprie insieme alle spade, le braghe e le calze di seta avevano perso definitivamente il loro fascino. La nuova tendenza era ispirata alla libertà e alla democrazia. Per le donne questo si traduceva nell'abbandono dei corsetti e l'adozione di ampi e fluenti abiti vagamente somiglianti al chiton greco, drappeggiati non in vita, ma sotto al seno. La Grecia antica veniva venerata in quanto culla della democrazia e dell'idea di libertà civile. La nudità era una concezione greca, così anche le scollature andarono via via aumentando. Nei climi più freddi del Nord, tuttavia, le braccia e le spalle nude erano coperte e scaldate da scialli di cashmere o seta, elegantemente drappeggiati nello sforzo di ricreare l'immagine delle statue antiche. Poiché l'Inghilterra veniva vista come il paese della libertà, cosa che peraltro in confronto ad altri paesi europei era vera, gli uomini iniziarono ad abbigliarsi come gentiluomini di campagna inglesi. Un ulteriore incentivo a adottare l'uso di abiti inglesi era l'indiscutibile perfezione delta sartoria britannica che veniva man mano affermandosi. I dandy come Beau Brummel potevano vantarsi di sfoggiare abiti senza una sola piega che non fosse stata prima scrupolosamente pianificata. Questi dandy, come anche i loro equivalenti francesi, gli Incredibili del periodo direttoriale furono i precursori della moda popolare. Esplorarono coraggiosamente nuovi stili e, anche se a volte vennero derisi, influenzarono la moda favorendo il cambiamento. [..] |
CONTENTS |
|
||
©1999-2024 Tutti i diritti riservati Via Brofferio, 80 14100 Asti - Piemonte - ITALY Cell +39 3490876581 Spedizioni corriere espresso in Italia e in tutto il mondo Riceviamo in sede su appuntamento P.IVA 01172300053 - Cod.Fisc. BSSVCN50C23B425R - REA AT-93224 ebussi50@gmail.com |