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| GRIGIO È IL COLORE DELLA POLVERE Una fabbrica, le nuvole d'amianto, centinaia di operai morti Una storia dimenticata |
| Un capannone, lungo, lunghissimo e dentro decine di operai, chini sulle macchine, avvolti in una nuvola di polvere. Polvere maledetta, polvere che penetra nei polmoni, che si attacca ai capelli. Eppure ogni mattina, fuori dalla fabbrica, c'era la coda, persone che chiedevano di essere assunte, mold immigrati, dalla Sicilia, dalla Campania, dalla Calabria, tanti anche dal Veneto, qualche piemontese. Perché la fabbrica era sicurezza, era uno stipendio certo, per i più fortunati era anche un alloggio dove vivere, a pochi metri dalla grande ciminiera, messo a disposizione dall'azienda. E pazienza per quella polvere che sembrava nebbia, che non permetteva di vedere la fine del capannone. Nella fabbrica grigia, dove però all'ingresso c'erano le rose e un laghetto, si lavorava l'amianto, cosi tanto che ben presto l'azienda divenne leader in Italia. E respirando quell'amianto molti, moltissimi operai sono morti. Questo libro racconta alcune delle loro storie, di chi in fabbriсa - la Sia di Grugliasco, alle porte di Torino - ci ha passato appena 93 giorni e si è ammalato, di chi non ci ha mai messo piede e si è ammalato lo stesso, lavando le tute da lavoro del marito. Questo libro racconta anche la battaglia durata anni per avere giustizia. | INDICE Il prezzo da pagare Raffaele, Teresa e gli altri Raffaele Teresa Luigi e Rosina Lina, Rita e Maria Gina Laggiù, oltre gli Urali Scusa, non so leggere Nomi e cognomi Giustizia è fatta |
 
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