Seguendo
la consueta alternanza, questo quinto numero riporta in avanti il pendolo
cronologico verso l'Otto e il Novecento, anzi questa volta decisamente
verso il secolo da poco concluso, affrontato attraverso alcuni dei nomi
più significativi da Pirandello e Montale a Silone, Fenoglio e
Pasolini.
Altra caratteristica che sta diventando una consuetudine è la presenza
di una sezione autonoma, organicamente concepita: i quattro interventi
relativi alla scrittura della deportazione e del Lager, che alternano
la proposta di testi nuovi agli studi, in particolare sul più noto
di questi scrittori, Primo Levi. In questo caso, inoltre, la sezione non
nasce soltanto dal desiderio di unità e di confronto tra voci diverse
su un tema comune, ossia dal tentativo di forzare i limiti della rivista-contenitore,
ma si inserisce in un progetto a lungo termine, un lavoro che prosegue
ormai da anni e ha coinvolto centri al di fuori dell'università
(l'Associazione Nazionale Ex Deportati Politici nei Campi Nazisti e la
Fondazione Istituto Piemontese Antonio Gramsci) e ormai qualche "generazione"
di studenti, nella lettura, comprensione e valorizzazione di questi testi,
tramite incontri con ex deportati, lezioni, seminari e viaggi, che da
qualche tempo sfociano in tesi di laurea ed edizioni di nuove testimonianze
rimaste fin qui private.
Non poteva mancare, infine, Cesare Pavese e l'attività che ruota
intorno al Centro di studi di Letteratura italiana in Piemonte a lui intitolato,
con nuove acquisizioni epistolari (che riguardano in particolare il problema
della traduzione e il rapporto con la cultura americana, attraverso Antonio
Chiuminatto e Renata Aldrovandi), due saggi (sul "mito del cartaceo"
e sui Dialoghi con Leucò) e alcune carte autografe riprodotte
in anastatica.
La Redazione
|
INDICE
Alberto Zava
Riflessi e suggestioni nell'universo umoristico pirandelliano tra Laurence
Sterne ed Alberto Cantoni
Laura Nay
L'«ebbro demone della letteratura»: femminilità e sofferenza
in 'Suo marito' di Luigi Pirandello
Giovanni Ramella
Strutture simboliche nei romanzi dell' esilio di Ignazio Silone
Carlo Porrati
Montale, Towianski e gli spiriti
Giorgio Bertone
Il mito del cartaceo
Valerio Capasa
«Quello che cerco l'ho nel cuore, come te». I 'Dialoghi con
Leucò' di Pavese
Marco Sterpos
Note fenogliane: proposta di lettura dell'ultimo capitolo di 'Primavera
di bellezza'
Veronica Regis
Pasolini in Cina
Monica Bandella - Peter Kuon
Il lager e il suo linguaggio nelle testimonianze dei sopravvissuti italiani
di Mathausen
Demetrio Paolin
La memoria e l'oltraggio. Primo Levi interprete di Dante
Elena Recanati Foa
Lettera, a cura di Massimo Foa
Luigi Piero Ardissino
Memoria, a cura di Erminia Ardissino
Mark Pietralunga
L'amico del "Middle West": lettere inedite di Antonio Chiuminatto
e Cesare Pavese
Silvia Savioli
«Un buon lavoro». Il carteggio inedito tra Cesare Pavese e
Renata Aldrovandi
«Tradurre 'Moby Dick' è un mettersi al corrente con i tempi»
(C. Pavese)
Abstracts
|
aa.vv.
LEVIA GRAVIA 5 (2003)
editore DELL'ORSO
edizione 2003
pagine 352
formato 17x24
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
27.00 €
27.00 €
ISBN : 1591-7630
EAN :
|
|