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...MA, FU SOLO PER UN ATTIMO.
Raccolta di testimonianze dei protagonisti della guerra di liberazione nazionale 1943-1945
Franco Barella mi inviò in anteprima, parecchio tempo fa, il suo libro, chiedendomi, con grande cortesia e affetto, un parere e un giudizio.
Come sempre, mi sono sentita presa da una grande responsabilità e da un dubbio sul che fare, innanzi tutto perché non sono una storica e non mi compete un giudizio scientifico sui lavori di storia.
Ho poi deciso di scrivere questa nota perché sono convinta che ciò che soprattutto serre, per comprendere appieno un libro come questo, è l'adesione ai valori morali e civili che hanno generato la Resistenza italiana al fascismo e al nazismo.
Erano ragazzi, quelli che combatterono con così tanto coraggio, nei terribili venti mesi dall' 8 settembre 1943 al 25 aprile 1945.
Avevano diritto alla spensieratezza e all'amore ed ebbero in sorte la violenza e la guerra.
Molti di loro non ci sono più. Come dice il verso di una bella canzone di Max Manfredi: "chi è esploso in una stella, chi è morto in tarda età...". Ed è soprattutto per loro, in loro nome e ricordo, che parlano i partigiani superstiti.
Così ha fatto "Lupo" in un libro pensato e scritto con solida e partecipe memoria. Anche i disegni sono opera dell'autore e ci rimandano a un mondo buono, dove alla lotta dei partigiani si affiancavano i gesti di quotidiana solidarietà delle popolazioni che li sostenevano, lottando anch'esse con lo stesso coraggio.
Compito di un Istituto storico è anche quello di conservare e trasmettere la memoria. Ed è in questo senso che il nostro lavoro si è spesso orientato, con la conservazione degli archivi, delle fotografie, delle testimonianze; per poter donare alle generazioni future i "granai della memoria", come li ha chiamati Carlin Petrini, in un ampio progetto di ricerca che vede all'opera gli Istituti storici del Piemonte in collaborazione con l'Università di Pollenzo.
In questa prospettiva, il libro di Franco Barella merita tutta la nostra grata attenzione.

Carla Nespolo

Presidente Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea
in provincia di Alessandria
Al lettore

Credo che ascoltare il testimone, anche se di sovente incapace di vincere l'emozione del ricordo, sia il veicolo più diretto ed immediato per conoscere gli eventi, capirne le motivazioni e penetrare nella realtà vissuta.
Perciò ho voluto riascoltare amici e compagni partigiani e trascrivere le memorie.
Per facilitarmi il compito ho redatto le testimonianze in prima persona; questo potrebbe indurre a far assommare a uno, o pochi protagonisti, larga parte degli episodi.
Nulla di più errato tenendo anche presente che più di uno ebbe lo stesso nome di battaglia - Lupo lo ebbero, che io sappia, almeno in cinque - e che diversi testimoni hanno rifiutato, per ragioni che mi sfuggono, di essere citati o elencati tra i protagonisti.
In aggiunta alla preoccupazione di trovare riscontri alle testimonianze, ho incontrato di sovente serie difficoltà, a volte insuperate, per ottenere l'autorizzazione a rendere noti episodi particolarmente segnanti.
Fu giocoforza per altre cambiare i nomi dei partigiani, dei personaggi e dei luoghi, per espressa, condizionante volontà del testimone, oppure per evidenti ragioni di opportunità. Anche motivazioni diverse, non esclusa quella derivante da comportamenti anomali, hanno reso necessario che su alcuni fatti fosse impossibile qualsiasi identificazione di sorta, in particolare quella degli spalloni: di qui la necessità di omettere o mutare i percorsi, nonché i nomi delle località di frontiera.
Non tutti agirono per spirito di umana solidarietà o per confermarsi attivi nella rivolta alla soperchieria, ma per tornaconto: eppure anche loro furono necessari, entrarono, sia pure in modo improprio, nella lotta e assunsero gravi rischi, forse neanche del tutto valutati, perciò non mi sono sentito, né mi sento, di giudicarli, ma neanche di elencarli insieme ai "ribelli':
Lupo


SOMMARIO

Ai miei e a tutti i nipoti dei "nonni" partigiani

Al lettore

I protagonisti

CAPITOLO I
I giorni della scelta

CAPITOLO II
I giorni del Bandengebiet

CAPITOLO III
I giorni della svolta

CAPITOLO IV
I giorni dell'attesa

CAPITOLO V
I giorni della libertà

Quelli rimasti giovani per sempre

Congedo




Lupo

?MA, FU SOLO PER UN ATTIMO.

editore JOKER
edizione 2011
pagine 490
formato 21x29,5
plastificato con alette
tempo medio evasione ordine
ESAURITO

25.00 €
25.00 €

ISBN :
EAN : 9788875362867

 
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