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| LA
MAGÌA DEI BAMBOCCIANTI Scene di vita popolare tra Seicento e Settecento |
| PRESENTAZIONE Nell'anno del Gran Giubileo del 2000, l'Istituto Cittadini dell'Ordine ha festeggiato il proprio 130° anniversario di fondazione. Ci si era posti, allora, il problema di esprimere un qualcosa che rimanesse e che avesse un contenuto di interesse più generale (rispetto a quello professionale per noi importante, ma indubbiamente alquanto limitato, , al di fuori dell'ambito degli "addetti ai lavori") nel contesto della civiltà piemontese e particolarmente di Torino, città che fu culla dei Cittadini dell'Ordine i quali, ancora oggi, pur nella loro diffusione a livello interprovinciale ed interregionale, a Torino hanno conservato la sede legale della Società ed il punto di riferimento strategico e funzionale di "casa madre". Si desiderava anche che questo "qualcosa" possedesse la capacità di raggiungere un numero di persone più vasto, rispetto a quello, ridottissimo, dei destinatari della tradizionale medaglia annuale, commemorativa della fondazione. L'anno 2000, intanto, impegnava l'Istituto nella realizzazione del consueto almanacco per l'anno 2001 che, secondo il programma triennale per il passaggio di Millennio, era stato annunciato con la trilogia riferita alle tre colonne portanti della storia di ogni popolo: la Storia delle Armi, la Storia della Fede, la Storia dell'Arte. Per questo terzo argomento, che evidentemente non poteva essere espresso in un calendario, se non in forma monotematica ed antologica , venne scelta la corrente pittorica dei cosiddetti Bamboccianti che, in Piemonte ed a Torino, trovò i suoi appassionati cultori. Nonostante l'importanza nella Storia dell'Arte di questa corrente , iniziata dal fiammingo Pieter Van Laer e portata avanti in Italia per oltre un secolo e mezzo, dal secondo quarto del Seicento all'ultimo scorcio del Settecento, con l'arrivo delle truppe giacobine francesi, abbiamo appurato che il nostro calendario ha rappresentato per molti la "scoperta" di un mondo artistico che ignorava o misconosceva, anche se l'epoca d'oro dello Stato Sabaudo e di Torino capitale, nelle sue espressioni più genuine di vita vissuta, era stata l'oggetto primario di tale corrente pittorica. Ciò ha contibuito fortemente al buon successo del del Calendario Cittadini dell'Ordine 2001 e ha provocato una quantità di richieste , affinchè l'Istituto desse alle stampe un'ulteriore opera che, pur senza uscire dall'ambito d'una linea squisitamente divulgativa, consentisse tuttavia, ai molti recenti "scopritori" dei Bamboccianti, un maggiore approfondimento della materia, una più ampia conoscenza d'immagini ed una facilitata conservazione e consultazione delle stesse: in sostanza, un libro. [..] |
INDICE Presentazione Dieci anni dell'Associazione Immagine per il Piemonte Introduzione Bambocciate piemontesi. Omaggio alla gente Subalpina Indice analitico delle opere Bibliografia |
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