«L'opera è imponente, ed è magistrale. Grande chiarezza, ottimo stile di esposizione: scrivessero così, tanti miei Colleghi! C'è tutto: dall'impostazione geometrica sulla forza del vento fino alle caratteristiche del Sole e all'opportunità di usare gli occhiali scuri. Congratulazioni. Non credo che esista, né in Italia né fuori, una trattazione del tema altrettanto esauriente e completa.» Piero Ottone
Questo libro è stato scritto per chi vuole ampliare le conoscenze di base sulle manovre e sulla conduzione della barca, acquisite nei corsi per la patente nautica e nei vari livelli dei corsi d'altura, e soprattutto per chi desidera imparare a ragionare sulle cose in modo da poter applicare i principi fondamentali a situazioni nuove che dovrà affrontare da solo.
Nel libro, l'autore ha riunito le informazioni e le spiegazioni dettagliate utili per navigare in sicurezza divertendosi e per conoscere quali sono le azioni necessarie. Vi sono esposizioni teoriche semplici ma rigorose e informazioni utili, quali quelle relative alla regolazione delle vele, all'ancoraggio, all'ormeggio, alla sicurezza, alla salute a bordo, alla meteorologia, alla navigazione con il cattivo tempo e alla manutenzione. L'autore ha trasferito in questo manuale la sua grande competenza tecnico-scientifica, con l'attenzione e la precisione proprie dell'ingegnere, ma con la grande passione ed esperienza che ha maturato navigando a vela, in traversate non solo mediterranee, ma anche oceaniche. Il manuale risulta quindi completo, nella teoria e nella tecnica, ed è destinato a tutti coloro che nutrono interesse e passione per la navigazione a vela.
INTRODUZIONE
Durante la preparazione dell'esame per la patente nautica, chiesi al mio istruttore consiglio sui libri che avrei potuto leggere sulla conduzione della barca a vela e sull'arte marinara. Non ebbi mai risposta e dissi a me stesso che avrei cercato da solo e che, se non avessi trovato quello che cercavo, avrei provato a scrivere io ciò che mi avrebbe fatto piacere trovare già pronto da leggere.
A volte le idee fanno strada...
Qualche tempo dopo, "fresco di studi", scrissi una paginetta sui controlli essenziali da fare su una barca sconosciuta e la diedi, perché pensavo potesse essergli utile, a un cortese Signore per la cui azienda facevo il consulente. Lo scritto fu accettato con grande signorilità anche se, come seppi quasi subito, era assolutamente inutile poiché il destinatario del mio sforzo aveva alle spalle decine di migliaia di miglia di navigazione. Mi sentii ridicolo e in debito e mi ripromisi di mettermi in condizioni di potergli un giorno offrire uno scritto più interessante.
Intanto la passione per la vela cominciava a pretendere un po' del mio tempo, a quel momento quasi completamente assorbito da un appagante lavoro tecnico nel campo dell'automobile. Cominciai così a trascorrere qualche settimana in barca a volte con amici di vecchia data, a volte con nuovi compagni di awentura, utilizzando barche ed esperienza delle scuole di vela in modo da continuare a imparare divertendomi.
Con le miglia di navigazione accumulavo anche appunti che prima o poi avrei ordinato e aumentava in me il desiderio di conoscere le motivazioni teoriche che erano alla base delle scelte e delle manovre che si facevano in navigazione. Si accumulavano anche i libri e le riviste che potevano aiutarmi a capire.
Colsi la prima occasione utile di attraversare l'Atlantico a vela su un Finot 51 piedi con un carissimo amico che mi sarà poi prezioso consigliere durante la stesura del libro; l'anno successivo decidemmo di doppiare Capo Horn assieme, ma purtroppo potemmo farlo solo in tempi diversi.
Il pensiero di riordinare gli appunti diventava sempre più concreto con l'aumentare delle miglia trascorse in mare, ma non ne feci cenno ad alcuno per il timore di non riuscire a fare ciò che avevo in mente poiché ero consapevole che la scrittura del libro avrebbe richiesto tempo e impegno.
Inoltre, come si poteva inserire il mio libro nel panorama della letteratura sull'argomento? Non che non esistano libri sulla navigazione in barca a vela, ne esistono eccome e anche di ben fatti. Ma alcuni sono limitati negli argomenti trattati, altri sono molto specialistici, altri non approfondiscono i temi e non sempre motivano i suggerimenti con la spiegazione dei fenomeni fisici alla base dei comportamenti da mettere in atto. Così, per avere tutte le informazioni utili per eseguire correttamente le manovre e capirne, anche se a livello elementare, le motivazioni è necessario acquistare più libri e dunque spendere più denaro e portare in barca più peso, avere maggiori conoscenze di base e dedicare più tempo alla lettura.
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Introduzione
Definizioni e simboli
1 Perché la barca a vela avanza e manovra
2 La regolazione delle vele
Tavole
3 L'ancoraggio
4 L'ormeggio
5 La sicurezza e le emergenze
6 La manutenzione
7 La meteorologia per i diportisti
8 Cattivo tempo
9 Il canotto
10 La salute in barca
11 L'arte di navigare
GLOSSARIO
INDICE ANALITICO
BIBLIOGRAFIA
INDICE GENERALE
RINGRAZIAMENTI
