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SPORT E MEDICINA COME GIOCARE SENZA FARSI MALE
La medicina dello sport applicata alla pallapugno
INTRODUZIONE

Da alcuni anni la Comunità Montana Bisalta è impegnata nel progetto formativo PRO PATER (PROmozione PAllapugno e TERritorio), che ha come obiettivo la promozione della pallapugno nelle scuole (elementari, medie, superiori) del nostro territorio.
Parte integrante del tessuto storico e sociale delle comunità, sfida contraddistinta da una giusta competizione, sport individuale e di squadra allo stesso tempo, la pallapugno ha dovuto affrontare negli ultimi decenni una concorrenza sempre più agguerrita da parte di altre forme di intrattenimento che, in molti casi, fanno riferimento a forme di aggregazione e valori molto diversi.
Tuttavia si può sostenere che questa disciplina, nonostante i cambiamenti nella società e nel territorio, continui ad appassionare un pubblico molto affezionato. Per questa ragione è importante tenere conto di questo interesse sempre vivo, perché la pallapugno possa raggiungere nuovi giocatori e sostenitori tra le giovani generazioni.
E' questa la motivazione che spinge la Comunità Montana Bisalta a contribuire, attraverso i fondi della Legge Regionale 36/2003, alla pubblicazione degli atti di un congresso che ha avuto il merito, per la prima volta, di affrontare la pallapugno sotto un profilo medico-scientifico.
Gli atti di questo congresso sono destinati a tutti gli appassionati e, in modo particolare, agli insegnanti delle scuole del territorio, perché possano diffondere la pallapugno presso gli studenti facendo riferimento a una guida autorevole, con numerose e importanti indicazioni che spaziano dalla preparazione atletica alle norme antidoping, dalla prevenzione degli infortuni alla conoscenza dei vari fattori fisici in gioco.

IL PRESIDENTE Stefano Dho

PREFAZIONE

Anche quest'anno ci ritroviamo per un appuntamento che è divenuto quasi consuetudine. L'argomento trattato in questa occasione riguarda "la Medicina dello Sport e la Pallapugno", organizzato da Centro Provinciale di Medicina dello Sport "Città di Cuneo . Dopo aver esplorato, negli anni passati, l'intero panorama degli sport invernali, indagati sotto il profilo della valutazione funzionale, delle tecniche di preparazione e degli aspetti fisiopatologici, il Centro Provinciale ha riunito nell'occasione preparatori, medici ed atleti per discutere di uno sport molto seguito nella provincia cuneese: la pallapugno. Disciplina ricca di tradizione, che profuma di territorio e suscita grande interesse soprattutto in Piemonte e Liguria. Disciplina profondamente radicata nella cultura locale e avulsa dal circuito dei grandi media e del grande pubblico.
Circostanza che la limita e insieme le conserva una patina preziosa di fascino e autenticità. Una disciplina, inoltre, che non è stata finora molto indagata sotto l'aspetto medico-sportivo, nonostante l'alto numero di praticanti (anche tra i giovanissimi) e le grandi capacità atletiche richieste ai giocatori. Basti pensare alle doti di esplosività e di resistenza che deve possedere un battitore che milita nel campionato di Serie A. L'obiettivo del congresso del 22 Novembre e il suo peculiare motivo di originalità risiede proprio nella volontà di porre le basi scientifiche e culturali in ambito fisiologico e fisiopatologico di una disciplina sportiva sinora poco sondata sotto l'aspetto biomeccanico, epidemiologico, riabilitativo. Chissà, magari contribuendo anche ad una sua espansione ulteriore attraverso il coinvolgimento dei giovani, che possono ricavare benefici importanti sia per la scoperta del proprio territorio, sia in termini fisici e psicologici, avvicinandosi ad uno sport di grande pregnanza atletica e sul quale si addensano pressioni ancora limitate.
È infatti un merito che ci è stato riconosciuto sia dalle componenti
scientifiche che federali oltre che una caratterizzazione che ci ha resi unici, quello di aver attuato appuntamenti scientifici che hanno saputo uscire dalla "turris eburnea" della congressualità medica per accostarsi a tutte le variegate componenti che partecipano alla creazione dell'evento sportivo (dirigenti, tecnici, preparatori, allenatori, atleti, studenti, insegnanti di educazione fisica, praticanti ed appassionati). Abbiamo così sperimentato un approccio divulgativo del linguaggio medico scientifico che ci è parso arricchire l'impresa sportiva stessa, proprio in virtù di una più profonda conoscenza del suo nascere e del suo divenire, prima di estrinsecarsi nel gesto agonistico spettacolare.

Carlo Villosio
INDICE

PRIMA SESSIONE Parte Prima
"Valutazione Funzionale"
Moderatore: Marcello Faina
RELATORI
Valter Parodi
Marco Villa
Riccardo Porzio
Roberto Campini

Parte Seconda
"Tecniche di preparazione"
Moderatore: G. Pasquale Ganzit
RELATORI
Gianni Pico
Roberta Ferraro
Damiano Follesa
Sergio Corino
Roberto Corino

SECONDA SESSIONE
"Aspetti fisiopatologici"
Moderatore: C. Gabriele Gribaudo
RELATORI
Marco Meini
Maurizio Giacchino
Carlo Ripa
Renzo Mantero

NON SOLO SOLO PALLONE ELASTICO
Il Tamburello
RELATORI
Giorgio Nardini
A.Cerot Marello
V. Binello






SPORT E MEDICINA COME GIOCARE SENZA FARSI MALE

editore EDITORIALE EUROPEA
edizione 2010
pagine 128
formato 17x24
brossura
tempo medio evasione ordine
2 giorni

20.00 €
15.00 €

ISBN :
EAN :

 
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