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| MICHELANGELO
PITTATORE 1825 - 1903 |
| PRESENTAZIONE Ogni iniziativa che viene programmata e realizzata porta con sè aspetti negativi e positivi. Gli inconvenienti derivano soprattutto dagli imprevisti che intralciano i lavori, dall'affanno che viene per rispettare la data di consegna del materiale per il catalogo e di inaugurazione per la mostra; ma tutto questo viene compensato dal piacere della scoperta, dall'arricchimento della conoscenza delle opere, della vita e della personalità dell'artista studiato. Cosicchè, alla fine ci si sente un po' più ricchi (o, forse, solo meno ignoranti) e sembra di avere familiarizzato con il pittore: i suoi dipinti vengono visti con occhi diversi, inquadrati mentalmente in quei periodi della vita di cui si conoscono episodi, accadimenti e fatti particolari. E' successo così anche per questa mostra su Michelangelo Pittatore: pur potendo contare su precedenti ed autorevoli studi, e in particolare quello della prof. Silvia Taricco, non sono mancate le scoperte piacevoli e i ritrovamenti insperati. Importante è riuscire a far partecipi tutti coloro che lo desiderino, esperti e non, di quanto abbiamo, a poco a poco, conquistato: il compito di trasmettere le notizie e le conoscenze acquisite è affidato al catalogo della mostra, alla cui redazione hanno collaborato il dott. Claudio Bertolotto e il dott. Pierluigi Gaglia della Soprintendenza per BB.AA.SS. del Piemonte che hanno curato, rispettivamente, la ritrattista dell'ultimo periodo e i soggetti religiosi. Hanno dato, inoltre, il loro contributo la prof. Amelia Platone che ha studiato l'influenza esercitata dal Pittatore sull'ambiente artistico astigiano; la dott. Franca Varallo di Torino che ha trattato, in particolare, i due periodi romani e i ritratti anteriori al soggiorno londinese; Fiorenza Bellone che, con ricerche sue personali e con la collaborazione di Maria Grazia Bellone Dawson, ha potuto rintracciare notizie e dipinti importanti a Londra e a Edimburgo e ricostruire così il periodo inglese. Per quanto riguarda tutta la parte generale di documentazione e di ricerca, il lavoro è stato svolto dal Servizio Promozione e Istituti Culturali del Comune - Lina Marras, Lorenza Mortara, Vittoria Villani - con la collaborazione delle bibliotecarie Fiorenza Bellone e Daniela Molino Il repertorio fotografico presente in catalogo è stato realizzato da Daniela Vaccari di Torino, ad eccezione delle foto dei ritratti del dr. Loewe e del sig. Almosnino eseguite da Tony Mott di Londra e delle riproduzioni gentilmente concesse dalla National Portrait Gallery di Londra, dalla Scottish National Portrait Gallery di Edimburgo, dalla Galleria d'Arte Moderna di Torino, dalla Soprintendenza ai BB.AA.AA. del Piemonte, dal Museo Civico di Savigliano e dal Laboratorio di restauro Nicola di Aramengo. [..] |
INDICE Le opere
del secondo soggiorno romano
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