motore di ricerca
Diventa Fan su Facebook
cataloghi novità - Piemonte - Monferrato - Asticataloghi editorischede autorinotizie2022 Promozioni
Alcune proposte
MOUNTAIN BIKE
DAL COLLE TENDA AL COLLE DELL'AGNELLO
62 itinerari sulle montagne del Cuneese
62 itinerari sulle montagne del Cuneese per gli appassionati di mountain bike.
Percorsi di diverso grado di difficoltà tra Alpi Marittime e Cozie, lungo le sponde dei fiumi, alla scoperta di antiche borgate, a cavallo di poggi e creste che offrono splendidi panorami. Escursioni alla portata di tutti ed altre per biker incalliti, accompagnate da cenni sulla storia del territorio e sulle testimonianze artistiche da non lasciarsi sfuggire, oltre che da utili note per affrontare le gite in mountain bike in perfetta forma fisica.


INTRODUZIONE

Le Alpi Marittime e Cozie che «percorreremo» in questa guida sono tra le montagne più belle di tutto l'arco alpino. Se altre valli delle Alpi sono più famose e frequentate, è solo perché le si è sapute valorizzare meglio. Non a caso, dinanzi alla Meja o all'Oronaye, si sente sovente da parte del turista l'esclamazione: «Sembra di vedere le Dolomiti!»
Le montagne del Cuneese, grazie alla relativa vicinanza del mare, sono state luogo di transito per eserciti, mercanti, pellegrini e contrabbandieri. Questo continuo flusso ha creato nei secoli vie di collegamento sempre più frequentate e consolidate. Il regnante di turno ha poi rafforzato la via precaria, ha dato vita ad altre strade e nuovi valichi sono stati aperti. Ne sono valida testimonianza le strade in quota in Valle Gesso e le tante «militari» in questa e in altre vallate.
Le vie del sale, la via Francigena e il Cammino di Santiago hanno un fascino ben noto, e lo sottolineano le innumerevoli cappelle, i forti e i resti dei tanti castelli sorti nelle loro vicinanze nel corso del tempo, così come le opere di pittori e scultori itineranti del Medioevo. Ma anche le valli descritte in queste pagine hanno ospitato artisti e uomini di cultura, come Giovanni Baleison di Demonte, che nel secondo Quattrocento ha firmato numerosi affreschi in chiese e capelle disseminate tra Piemonte, Liguria e Provenza, o i fratelli Zabreri, che hanno costruito e scolpito in tutto il Marchesato di Saluzzo.
Ricordo un testo sulle nostre montagne il cui autore aveva scritto con arguzia: «Tu che giri per i monti non ti credere di scoprire nuove vie, nuovi sentieri o nuovi passaggi. Prima di te passarono altri e prima ancora ne passarono altri e via di seguito fino a perdere il conto».
biker che è in me ha un forte legame con la natura. Sono un ciclista amante delle discese, innamorato dei panorami, che vivrebbe sempre nei boschi e che si commuove per i colori dell'autunno o per una fioritura primaverile. Preferisco la solitudine di una valle al frastuono cacofonico di un supermercato, l'angolo nascosto anziché la piazza famosa, e sopporto allegramente la fatica in bicicletta piuttosto che rattristarmi davanti a un televisore. Eccomi allora a descrivere ciò che ho percorso e ripercorso, a condividere la sensazione che mi assale alla vista di un capriolo o l'emozione che provo nel fotografare una valle.
Molte gite sono inedite, altre sono già state pubblicate, ma tutte mi sono sembrate indispensabili per trasmettere al lettore quella conoscenza del territorio che mi appartiene. La ricerca di un passaggio nuovo a volte sembra superflua, ma la meta raggiunta giustifica senz'altro la fatica affrontata. Chiudono il volume una sorta di capitolo a sé stante dedicato all'Altopiano della Gardetta e un compendio di gare «Gran Fondo» che si sono svolte (e che, in alcuni casi, continuano a svolgersi) in alcune vallate. I testi sono stati integralmente redatti dagli ideatori dei percorsi, i quali mi hanno con generosità consentito l'utilizzo del materiale tecnico da loro approntato.
Anche per la realizzazione di questa guida sento il dovere di ringraziare chi mi ha sostenuto o aiutato. L'inseparabile e instancabile Vincenzo merita senz'altro un plauso. Calmo e sornione, mi ha incitato quando volevo fermarmi e mi ha accompagnato quando i pedali non giravano più. Fausto, attivista della Cevitou e sportivo a tutto campo, mi ha donato tanto tempo e altrettante idee. Buona parte delle gite in Valle Grana sono frutto della sua esperienza, e me le ha fatte scoprire con la disponibilità e la semplicità che lo contraddistinguono.
AVVERTENZA

La stesura di una guida di itinerari per mountain bike o per qualsivoglia pratica sportiva richiede tempi lunghissimi. Alcune gite prima di essere messe definitivamente nero su bianco necessitano di essere provate sul campo più volte. A tavolino poi bisogna sempre ricorrere a supporti cartografici e/o informatici per la conferma di quello che sì, si era visto, ma non monitorato sufficientemente.
I tempi lunghi comportano però dei problemi.
Se in passato l'ambiente era statico e il suo cambiamento dovuto essenzialmente agli effetti stagionali, ora è invece soggetto a metamorfosi veloci che il più delle volte sono opera dell'intervento umano. Là dove c'era un prato, in men che non si dica sorge un palazzo. Qui il corso di un fiume viene deviato per fare posto a un cantiere autostradale. Dove da secoli insisteva un sentiero, di punto in bianco si traccia una strada. L'opera del boscaiolo, da millenni cadenzata da ritmi lenti, viene ora supportata da mezzi meccanici che, se da una parte sollevano e velocizzano il lavoro dell'uomo, dall'altra deturpano e modificano l'ambiente in modo eclatante.
I tempi di realizzazione della presente guida, da quando le varie gite sono state monitorate e definitivamente redatte, si sono ulteriormente allungati per svariati motivi.
L'escursionista che percorre gli itinerari descritti potrebbe quindi imbattersi in mutamenti nella fisionomia dell'ambiente e in una non perfetta corrispondenza con il tracciato. Laddove si è venuti a conoscenza di variazioni si è provveduto ad apportare le opportune modifiche.

INDICE

INTRODUZIONE
AVVERTENZA
COME VANNO LETTE E INTERPRETATE LE INDICAZIONI

CUNEO E DINTORNI
Parco fluviale Gesso e Stura

VALLE STURA
[..]

VALLE GRANA
[..]

VALLE MAIRA
[..]

VALLE VARAITA
[..]

ALTOPIANO DELLA GARDETTA
[..]

LE GRAN FONDO
[..]

GLOSSARIO
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI




Gianfranco Suda

MOUNTAIN BIKE - COLLE TENDA E COLLE DELL'AGNELLO

editore BLU Edizioni
edizione 2010
pagine 238
formato 17x22
plastificato con alette
tempo medio evasione ordine
4 giorni

19.00 €
13.30 €

ISBN : 978-88-7904-054-9
EAN : 9788879040549

 
©1999-2024 Tutti i diritti riservati
Via Brofferio, 80 14100 Asti - Piemonte - ITALY
Cell +39 3490876581
Spedizioni corriere espresso in Italia e in tutto il mondo
Riceviamo in sede su appuntamento
P.IVA 01172300053 - Cod.Fisc. BSSVCN50C23B425R - REA AT-93224
ebussi50@gmail.com