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        PRESENTAZIONE
 In un'epoca coma la nostra, in cui a lasciar trapelare qualche simpatia 
        per il passato si corre il rischio di venir giudicati ridicoli, potrebbe 
        sembrare ancronistico il desiderio di recuperare quel linguaggio in cui 
        ci si esprimeva fino a qualche anno fa. Tale desiderio è nato in 
        noi non tanto dalla nostalgia per un passato che sappiamo estinto , quanto 
        dalla consapevolezza che in ogni parola è racchiusa una parte della 
        nostra storia, soprattutto interiore, quella dei nostri sentimenti, comportamenti, 
        modi di vivere, di pensare, di rapportarsi con gli altri. Le parole, i 
        modi di dire, le allusioni esprimono tutto un mondo di fatiche, di tribolazioni, 
        di soprusi, ma anche di saggezza e di buon senso.
 Abbiamo iniziato il lavoro di ricerca affascinati da espressioni dialettali 
        di una tale efficacia che le cosiddette lingue ufficiali ben difficilmente 
        riescono a raggiungre. Questa ricerca nata un pò per hobby, quasi 
        vent'anni fa, è diventata via via più sistematica, più 
        seria con il crescere del nostro entusiasmo e del nostro impegno. Ad essa 
        hanno dato sostegno molte persone, soprattutto anziane, con il loro apporto 
        di ricordi e testimonianze.
 Se la nostra opera ha tentato un recupero di vocaboli in via di estinzione, 
        deve essere tuttavia intesa come un inzio , un imput per coloro (e non 
        sono pochi: basti pensare all'interesse che stanno suscitando i corsi 
        di lingua piemontese) che credono nella vitalità e nella ricchezza 
        espressiva del nostro linguaggio a continuare il lavoro da noi intrapreso. 
        Questo vocabolario della parlata langhese-roerina non sarebbe stato possibile 
        senza la collaborazione di persona, che in vario modo, ci hanno messo 
        a disposizione il loro bagaglio di vocaboli, modi di dire e proverbi. 
        Noi abbiamo fatto il lavoro di raccolta di quanto abbiamo sentito e di 
        quanto la nostra memoria è riuscita a recuperare. Abbiamo intervistato 
        molte persone che erano a conoscenza soprattutto di vocaboli ormai poco 
        usati anche da chi si esprime soprattutto in piemontese. [..]
 
 
 Primo Culasso
 Silvio Viberti
   | VOCABOLARIO 
        ILLUSTRATO DI ALBA, LANGHE E ROERO
 Dal taglio innovativo e arricchito dalle splendide illustrazioni di Antonio 
        Buccolo, Rastlèire nasce dal lungo e paziente lavoro di 
        ricerca degli autori, ma soprattutto dall'amore e dalla dedizione per 
        la lingua di Langa e Roero, che è specchio fedele di questa terra. 
        Una terra, una realtà culturale che, cresciuta sullo sfondo dei 
        suoi splendi paesaggi vitati, ha imparato ad attingere dal passato per 
        rinnovarlo e attualizzarlo, in una simbiosi tra ieri e oggi in continuo 
        divenire. E in tutto questo la lingua non è rimasta spettatore 
        neutrale: le parlate si sono evolute, diversificate (soprattutto tra destra 
        e sinistra del grande "confine", il fiume Tanaro) ma senza mai 
        dimenticare le origini comuni e il contesto reale che dato loro la vita: 
        quello contadino. Se oggi il linguaggio, inaridito da un uso spregiudicato, 
        tende a banalizzarsi e a svuotarsi dei suoi significati per diventare 
        puro involucro, ecco riemergere, con i dialetti locali, i segni di un 
        nuovo e rinsaldato legame tra la parola e gli oggetti, gli aspetti affettivi 
        e le peculiarità del mondo concreto circostante.
 Questo sono le parlate di Langa e Roero: un universo di termini, eredità 
        viva che ha saputo stare al passo coi tempi e naturale prosecuzione di 
        quelle radici contadine ancora vivaci, ma rinnovare. E tutto questo è 
        anche la terra, la gente di Langa e Roero:a loro è dedicata questa 
        raccolta, una "rastrellata" di parole che, con la loro polisemia 
        e la loro carica evocativa, ne delineano splendidamente carattere e temperamento, 
        mostrandosi ancora una volta in tutta la loro attualità.
 
 
 SOMMARIO
 
 PRESENTAZIONE
 
 PREFAZIONI
 La parlata albese ha finalmente il suo dizionario
 Parlare la voce
 
 AVVERTENZE PER LA CONSULTAZIONE
 
 ABBREVIAZIONI
 
 GRAFIA
 
 ELENCO DEI CODICI
 
 VOCABOLARIO ALFABETICO
 
 TAVOLE ILLUSTRATE
 
 RAGGRUPPAMENTI SEMANTICI
 
 
 
 
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            | Primo Culasso - Silvio Viberti 
 RASTLEIRE
 
 editore GRIBAUDO
 edizione 2003
 pagine 640
 formato 12,5x19,5
 brossura
 tempo medio evasione ordine
 ESAURITO
 
 
 19.95 €19.95 €
 
 ISBN : 88-8058-560-6
 EAN  : 9788880585602
 
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