Per tornare al nostro San Giovanni, le difficoltà di trovare confronti convincenti fa piuttosto pensare, come già si è osservato, a fatti riferibili ad un contesto astigiano fertile di apporti e capace di produrre con relativa autonomia di invenzione. In altri termini si sta prendendo atto di un contesto locale fatto di arrivi e di elaborazioni che almeno per l'ambito piemontese configurano un nuovo "centro" propulsivo di arte gotica.
Decisivo sarà il rapporto con i cantieri della cattedrale. Il problema cantieristico va giustamente affrontato, ma è un falso problema almeno sul fronte della committenza, perché le esigenze del costruire potevano essere l'innesco della chiamata di maestranze già affermate in zona o invece provenienti da aree lontane, oltre confine, secondo logiche che solo in parte possiamo immaginare.
(Dal saggio di Giovanni Donato)
In questi ultimi anni la Diocesi di Asti ha intrapreso un vasto lavoro per realizzare il Museo Diocesano e l'inventariazione dei beni storico e artistici, operazione questa ormai conclusa. Nella prospettiva di avere il Museo concluso con le collezioni allestite per i turisti che vengono a scoprire qui espressioni di bellezza e di fede cristiana che hanno segnato la storia di questo territorio si stanno restaurando le opere che saranno allestite.
Per questi motivi il contributo del Rotary Club di Asti per il restauro della statua medievale di San Giovanni Battista riemersa dal cantiere aperto per la costruzione del Museo Diocesano è particolarmente importante, perché arricchirà l'allestimento dei capolavori che verranno esposti.
La Chiesa, che ha sempre comunicato il Vangelo con il linguaggio dell'arte e custodisce immensi tesori di espressioni figurative, è lieta di questa pubblicazione edita in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, rivolta alla conoscenza e al restauro della statua di San Giovanni Battista.
Questa fattiva sinergia con il Rotary Club di Asti e la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti per la restituzione di una statua raffigurante San Giovanni Battista, il Precursore, colui che anticipa e prefigura la venuta del Salvatore come nelle parole celebri del Vangelo (Gv 1,29), auspico sia la prima di una lunga serie, per la felicità dei visitatori e di tutta la comunità.
Francesco Ravinale
Vescovo Diocesi di Asti
La Fondazione Cassa di Risparmio di Asti ha ritenuto opportuno collaborare alla pubblicazione di questo volume dedicato al restauro della statua medievale di San Giovanni Battista conservata nei depositi della Cattedrale di Asti e prossimamente nel Museo Diocesano, perché reputa importante la proposta di uno strumento agevole nella lettura e capace di far scoprire e apprezzare i beni culturali del nostro territorio. Nel contempo, la stessa opera, tramite internet, diventa veicolo di promozione e proiezione all'esterno, legata a un'autentica valorizzazione del nostro patrimonio storico-culturale. La realizzazione di questo libro va messa in rapporto con altre pubblicazioni che, in questi ultimi anni, la Fondazione ha sostenuto per dare memoria e visibilità agli interventi di recupero del patrimonio storico-artistico del territorio.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Asti ha contribuito a questo progetto anche con l'intento di fornire un ulteriore elemento di un modello di crescita, già testimoniato dai cantieri del Museo Diocesano e di Palazzo Mazzetti, prossima sede della Pinacoteca Civica: interventi questi realizzati con la volontà di perseguire un vero e proprio programma di rilancio economico, secondo criteri di sviluppo sostenibile, compatibile con l'ambiente e con la dimensione storico - culturale dell'Astigiano. L'iniziativa promossa dal Rotary Club di Asti, alla quale la Fondazione ha dato unanime adesione, ha quindi una doppia valenza: comunica verso l'esterno la volontà di valorizzare i nostri beni culturali, la nostra storia e indica una via che, se sapremo cogliere, coniugando la tutela e il restauro delle opere d'arte con la loro valorizzazione turistica, sarà di sicuro sviluppo per il nostro territorio.
Michele Maggiora
Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Asti |
SOMMARIO
IL SAN GIOVANNI BATTISTA
E IL MUSEO DELLA CATTEDRALE
Fabrizio Gagliardi
LA CHIESA DI SAN GIOVANNI IN ASTI
APPUNTI PER UNA STORIA
Guglielmo Visconti
"AST FACTA EST QUASI NOVA"
IL RINNOVAMENTO EDILIZIO DI FINE DUECENTO E I "BENEFATTORI" DELLA NUOVA CATTEDRALE GOTICA
Renato Bordone
RICAMI DI PIETRA
UNA STATUA ACEFALA DEL BATTISTA
DAL GRUPPO EPISCOPALE DI ASTI
Giovanni Donato
NOTE SUL RESTAURO DELLA STATUA ACEFALA DI SAN GIOVANNI BATTISTA
Rossana Vitiello, Cristina Arlotto
BIBLIOGRAFIA CITATA |
RICAMI DI PIETRA
editore FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI ASTI
edizione 2008
pagine 70
formato 22,5x22,5
brossura
tempo medio evasione ordine
ESAURITO
15.00 €
15.00 €
ISBN :
EAN :
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ebussi50@gmail.com