motore di ricerca
Diventa Fan su Facebook
cataloghi novità - Piemonte - Monferrato - Asticataloghi editorischede autorinotizie2022 Promozioni
Alcune proposte
SINDONE DESTINAZIONE TORINO
viaggio al centro del mistero
"La pioggia cedeva Fil passo a un fitto nevischio. I cavalli che trainavano le due carrozze parevano sul punto di essere inghiottiti dalla neve. Imbiancati i picchi e le rocce di quel percorso impervio. I-cinque cavalieri armati di spade affiancavano la seconda carrozza,- quella con la cassa di legno, avvolta in tela' di sacco in modo da non suscitare attenzione. Doveva sembrare un comune trasporto di merce. Missione segreta, dunque, almeno fino a quel momento. Se a Chambéry avessero avuto sentore di quel viaggio, forse ci sarebbe stata una rivolta..."

Il più noto oggetto sacro di tutto il mondo conosciuto è custodito nella città di Torino, quale ne è il motivo, che viaggio misterioso ha i compiuto la Sindone per arrivare a noi, chi l'ha protetta nei secoli?
Ci fu un intervento dei Templari?
Cinque autori partono da diversi punti di vista e si confrontano con la
storia appassionante di un grande enigma.


Ai lettori

Le giubbe scarlatte dei dragoni, le truppe a cavallo schierate, la
folla, una marea di folla tra cui spiccano persino cani saltellanti. Per un gioco imprevedibile di una immaginaria macchina del tempo, ci si trova a ritroso per assistere su un maxischermo ad un evento grandioso come l'ostensione della Santa Sindone.
Un gioco di prospettive, colori, movimento, firmato e datato 1686
da Pietro Maurizio Bolckman, artista che venne accomunato ad altri poi definiti "Bamboccianti" proprio per i tanti "bambocci" che dipingevano le loro scene di folla. L'ostensione del Sacro Lino era evento straordinario, ma non raro, che richiamava a Torino frotte di pellegrini.
Dove oggi sorge la cancellata di Pelagio Palagi, disegnata nel 1835 per separare la Piazzetta Reale dal resto della piazza, si ergeva il grande "Paviglione", ricco di fregi, statue allegoriche, festoni ornamentali.
Sotto una sorta di baldacchino rosso, ecco la Sindone, mostrata al popolo da vescovi, alti prelati, tutti con la mitra in capo. Bolckman ne fu colpito e trasformò quella visione, sotto un cielo quasi sereno di Torino, in eccezionale spettacolo. Ci pare -quel dipinto grandioso, conservato nel Castello Reale di Racconigi - quasi il punto di partenza ideale per sfogliare
le pagine che seguono: una breve "storia" della Sindone, dalle sue origini, ossia dal tiepido sorgere del mattino, il masso ribaltato, la sorpresa delle pie donne nel trovare il sepolcro vuoto. Si dilegua il cielo nero, solcato dalle folgori, dispare la tregenda del venerdì, quel venerdì poi detto "santo" [..]
INDICE

Prefazione
La Sindone nell'antichità: dai Vangeli a Costantinopoli.
a cura di Francesco Cordero di Pamparato
La Sindone e l'enigma templare
a cura di Laura Audi e Katia Bernacci
La Santa Sindone e Torino
a cura di Renzo Rossotti
La Sindone e la scienza
a cura di Andrea Vico
Sindone: tra luoghi e viaggi
I luoghi della Sindone a Torino
I luoghi della Sindone in Piemonte
Il viaggio segreto del 1535
La prima Sindone dipinta in Piemonte
La Duchessa Jolanda e la Sindone portata a Torino nel 1477
Il vino salvifico di Vercelli
Curiosità tra sacro e profano
Torino magica
La Sindone bollita nel 1503
I miracoli della Sindone
La Veronica
Le strade della Sindone nella storia
Le Ostensioni
Bibliografia
Indice




aa.vv.

SINDONE - DESTINAZIONE TORINO

editore VIS VITALIS
edizione 2009
pagine 160
formato 15x21
plastificato con alette
tempo medio evasione ordine
2 giorni

15.00 €
15.00 €

ISBN : 978-889637400-9
EAN : 9788896374009

 
©1999-2024 Tutti i diritti riservati
Via Brofferio, 80 14100 Asti - Piemonte - ITALY
Cell +39 3490876581
Spedizioni corriere espresso in Italia e in tutto il mondo
Riceviamo in sede su appuntamento
P.IVA 01172300053 - Cod.Fisc. BSSVCN50C23B425R - REA AT-93224
ebussi50@gmail.com