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| SPORT E DOPING Riflessioni |
| Molte sono le ragioni per leggere e considerare attentamente questo testo: conoscere i problemi legati al doping e ai metodi per accertarlo, riconsiderare lo sport come potente mezzo sociale per far incontrare i giovani e permettere loro di sviluppare un equilibrato atteggiamento competitivo, rivalutare la funzione educativa dello sport come strumento di crescita psicologica e civile, irrinunciabile arma per un efficace contrasto al doping. PREFAZIONE La pratica del doping non è soltanto un problema dello sport professionistico ma è diventato un fenomeno che investe anche il mondo dello sport amatoriale e giovanile, tanto da connotarsi come una vera e propria emergenza sanitaria. Il fenomeno deve essere considerato nel più vasto quadro del ricorso a farmaci e sostanze illecite come mezzi di sostegno e di stimolo per attività fisiche e psichiche anche al di fuori di pratiche sportive. Questa tendenza, oltre a rappresentare un pericolo per la salute, nel caso specifico della competizione sportiva, rischia di gettare un'ombra sullo sport stesso e di espropriarlo dell'importante ruolo che, invece, gli deve essere riconosciuto in una società moderna, sia per i suoi aspetti educativi e ludici sia per la sua straordinaria capacità di aggregazione dei giovani. L'Assessorato alla Salute della Regione Piemonte ha inteso affrontare queste tematiche promuovendo il Progetto «Tutela della salute in via preventiva dei giovani e degli atleti piemontesi in età scolare. Una valutazione epidemiologica ed azioni preventive all'assunzione di sostanze illecite». Questo progetto ha rappresentato l'occasione per avvicinare molti giovani di Scuole torinesi e dell'hinterland non solo ai valori dello sport, ma anche per creare in loro un atteggiamento critico nei confronti del ricorso a farmaci e sostanze di sostegno nello svolgimento di attività sportive. Il testo Sport eDoping nasce da questa esperienza e raccoglie i contributi di quanti hanno avuto un ruolo diretto nella ricerca e di altri esperti che arricchiscono quest'opera con la loro competenza nel campo specifico. Pertanto, per le tematiche che affronta e per la chiarezza con cui offre informazioni su argomenti di drammatica attualità, costituisce uno strumento utile per gli educatori e rappresenta una voce autorevole a sostegno dello sport pulito e della lotta al doping. Un doveroso ringraziamento per il prezioso contributo va a tutte le persone che hanno curato gli aspetti tecnici, organizzativi e gestionali, ai funzionari che hanno svolto un valido ruolo di coordinamento del progetto e a tutti coloro che a diverso titolo hanno collaborato per il buon andamento dell'iniziativa. Eleonora Artesio Assessore alla Tutela della Salute e Sanità della Regione Piemonte «La grandezza non si raggiunge non cadendo mai, ma rialzandosi ogni volta che si cade» ANONIMO |
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