La prima
grande opera scritta da autorevoli studiosi, docenti universitari e
realizzata con la collaborazione degli Archivi di Stato, delle grandi
biblioteche, dei principali enti culturali ed economici.
Uno studio accurato e documentato della regione, in un linguaggio semplice
ed affascinante, corredato da un eccezionale apparato di immagini e
documenti, sulla vita e le tradizioni che hanno fatto e che sono il
Piemonte
-
2000
pagine
- 5
volumi
- oltre
4500 immagini a colori
- numerosi
box di approfondimento, con
speciali "finestre" sulle principali rievocazioni storiche e sulle
più importanti famiglie piemontesi. Protagonisti: governanti,
artisti, santi, scienziati, briganti e tutta la gente comune.
- cronologie,
prospetti e tabelle informative o riassuntive
- i
più significativi luoghi e monumenti della
storia del Piemonte, descritti attraverso disegni e "spaccati"
- 110
avvincenti capitoli divisi
in 14 grandi sezioni
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I. La
nascita del Piemonte (sec. IX-XI)
Prima dell'anno mille
Tra le mura dei più antichi castelli
Incursori e predoni: il mito dei "saraceni"
Le strade e i pedaggi: la via del sale e la Francigena
Arduino, Re d'Italia e il potere dei vescovi
Le grandi abbazie e i loro possedimenti
Alle origini dei Savoia: i "Conti di Moriana" Signori dei valichi
II. L'età
dei Comuni (secXII)
I Piemontesi e le crociate
La vita nelle campagne
I comuni e il Barbarossa
I primi Aleramici nel Monferrato
I Savoia e l'Impero
Gli esordi del Marchesato di Saluzzo
III. Il
Piemonte nel Duecento (sec. XIII)
La Politica dei Savoia: dalle Alpi alla pianura
I comuni piemontesi e la loro autonomia
La vita quotidiana nelle città
I nuovi villaggi per le nuove terre: le villanove e le villafranche
Gli emarginati: tra schiavi, prostitute, poveri e lebbrosi
Gli Angiò in Piemonte
Riti pagani e culti cristiani nella religiosità popolare
Gli ultimi Aleramici nel Monferrato
I tornei, le giostre e i cavalieri: miti e realtà del mondo cortese
I Marchesi di Saluzzo
Tra codici e "magistri": a scuola con i chierici
I mercanti piemontesi alle grandi fiere europee
IV. Le
armi e la peste: la crisi del Trecento (sec.XIV)
I Principi di Acaia e le "capitali" dimenticate
Le armi e la guerra: l'esercito e la cavalleria
I Savoia e l'espansione in Piemonte
Il "ritorno" degli Angiò
Inquisiti e inquisitori: la Chiesa, gli eretici e le streghe
Tra dame e cavalieri: le imprese del Conte Verde
I Saluzzo, lo "Chevalier Errant" e il castello della Manta
I terrori della peste nera e le grandi epidemie
I Visconti in Piemonte
Il Conte Rosso e lo sbocco al mare
I Paleologhi nel Monferrato
L'artigianato e le manifatture tessili
V. Il
Piemonte e la Francia (sec.XV-metà sec.XVI)
I Savoia diventano Duchi
La trasformazione delle campagne
Il ducato di Carlo II e le "terribili guerre d'Italia"
Una società in crisi
La dominazione francese
Il tramonto di un antico marchesato: il Monferrato
La fine del marchesato di Saluzzo
I Savoia che non divennero Duchi
VI. La
creazione dello Stato moderno (seconda metà sec. XVI)
Emanuele Filiberto e la restaurazione sabauda
Una città per il Duca: Torino da città-fortezza a capitale
La vita del gentiluomo: la nobiltà subalpina
Capitani e mercenari in armi al servizio del duca
La dignità e l'onore: gli ordini cavallereschi
Una finestra sul mare: la marina sabauda e le sue imprese
Un territorio di frontiera: il Monferrato dei Gonzaga
Verso una nuova società
VII.
Riforma e Controriforma (sec. XVI-XVII)
La riforma protestante in Piemonte: eretici e predicatori
Lo stato e l'eresia: i Valdesi e i Savoia
La controriforma e la riorganizzazione del clero
I laici e le loro confraternite
Gli Ebrei in Piemonte: una minoranza tollerata |
La
Grande Storia del Piemonte segue passo per passo le vicende dei numerosi
centri di potere, ducati, contee e marchesati susseguitisi nei secoli
sulle terre che oggi appartengono al Piemonte, alla Valle d'Aosta e, in
parte, alla Liguria. Appositi capitoli sono dedicati alla storia del Marchesato
di Saluzzo e del Monferrato e alle vicende dei più importanti
centri comunali come, ad esempio, Asti, osservati fino al momento
della loro integrazione nello Stato Sabaudo, a sua volta seguito, secolo
per secolo, fino alla creazione dei Regni d'Italia e allo sviluppo del
Piemonte come regione.
La Grande Storia del Piemonte è una storia del quotidiano,
che narra com'era la vita delle antiche popolazioni piemontesi attraverso
specifiche ricostruzioni di ambiente, soffermandosi anche sulle vicende
dei personaggi più significativi. Capitoli sulla vita quotidiana,
culturale, spirituale e socio economica si alternano
infatti, per tutta l'opera, a capitoli di storia politica e militare.
La Grande storia del Piemonte è una storia con un linguaggio
semplice e divulgativo, condotta con rigore scientifico, ma concepita
per coinvolgere anche chi non ha alcuna consuetudine con le letture di
storia. E una storia chiara, comprensibile, divisa razionalmente per secoli,
che non abbandona mai il lettore a se stesso e non lo lascia mai privo
di riferimenti (anche attraverso tabelle informative o riassuntive, cronologie
e cartine disegnate appositamente per questa opera).
VIII. Tra
guerre e tornei (prima metà sec. XVII)
Carlo Emanuele I: i progetti e la realtà
Il duca e la sua "corte splendida"
La politica sabauda tra Francia e Spagna
La peste nel seicento e la lotta contro le epidemie
La "Corona di delizie": le nuove residenze sabaude
Il ducato di Vittorio Amedeo I
IX.
Il secolo di ferro (seconda metà sec. XVII)
Maria Cristina, la prima "Madama Reale"
Il governo della duchessa: la politica e le feste
La civiltà della "vigna" e le "vigne" ducali
L'età di Carlo Emanuele II
Maria Giovanna Battista, la seconda "Madama Reale"
Il "Theatrum Sabaudiae": un'immagine aulica del Piemonte
La "guerra del sale" e le "inquietudini" della provincia
La grande stagione del Barocco in Piemonte
X.
Da Ducato a Regno (sec. XVIII)
Vittorio Amedeo II, da duca a re
Tra Sicilia e Sardegna
Le riforme del sovrano
Avvocati, burocrati, e "nobiltà di servizio"
I Valdesi e il "ghetto" delle valli
L'arte e il potere
Il regno di Carlo Emanuele III
Il Piemonte e le guerre europee
Le nuove terre: dallo stato territoriale allo stato "regionale"
L'educazione e la cultura
Le campagne nel Settecento
Un'industria trainante: la seta
Il governo dell'assistenza
Il Piemonte del "Grand Tour".
Il
Piemonte napoleonico (fine XVIII, inizio XIX)
Vittorio Amedeo III e la Rivoluzione francese
I tumulti e l'effimera libertà: le repubbliche di Alba e Asti
Carlo Emanuele IV e la fuga in Sardegna. L'egemonia della Francia
La società piemontese ai tempi di Napoleone
Le campagne, le manifatture e i nuovi imprenditori
La scoperta della montagna
Il
Risorgimento visto dal Piemonte (1800-1861)
Vittorio Emanuele I da Cagliari a Torino
La restaurazione in Piemonte
Le società segrete nel primo Ottocento
I moti del 1821 e l'abdicazione del sovrano
Il decennio di Carlo Felice
Carlo Alberto re
La cultura subalpina e la vita mondana
L'esercito e i corpi speciali
Lo "Statuto" e la guerra contro l'Austria
Le comunità ebraiche e l'emancipazione dei Valdesi
Da Balbo a Cavour: la nuova classe dirigente piemontese
Vittorio Emanuele II, il "re galantuomo"
Dalla guerra di Crimea all'unificazione d'Italia
I "santi della carità": l'assistenza e la filantropia
Una
regione nell'Italia Unita (1861-1900)
Il Regno d'Italia e il trasferimento della capitale
Il Novecento
in Piemonte (1900-1998)
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aa.vv.
LA GRANDE STORIA DEL PIEMONTE 5 volumi
editore BONECHI
edizione 2001
pagine 2000
formato 23x30
5 volumi; rilegati in similpelle con sovracoperta colori
tempo medio evasione ordine ESAURITO
425.00 €
425.00 €
ISBN :
EAN :
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