 |
 |
 |
|||
 |
|||||
|
||||||||||||
| STORIE DI FEDE E DI FATICHE La Diocesi di Asti nell'800 e nel 900 |
| La visita di papa Giovanni Paolo II il 25-26 settembre 1993 ha dato alla Gazzetta d'Asti, settimanale diocesano dal 1899, lo stimolo e l'occasione per uscire dalla stretta attualità e guardare al passato della nostra chiesa locale. Affondando lo sguardo negli ultimi duecento anni della nostra storia cristiana, vi abbiamo rilevato, grazie all'attenta ricerca di mons. Visconti, le figure emergenti nella santità e nell'impegno missionario, tra cui in particolare quella di mons. Giuseppe Marello, ora sulla via degli altari con la beatificazione del 26 settembre. E poi tutta una serie di sacerdoti, quelli defunti negli ultimi trent'anni, che rappresentano al vivo le caratteristiche, diremmo i carismi, della nostra chiesa di Asti. Tutti accomunati dall'unica fede, da cui tutti hanno tratto una grande capacità di lavoro, continuo, intenso, nascosto, i cui frutti si vedono e si raccolgono solo a distanza. Una grande mole di fatica durata ad annunciare il vangelo di Cristo, ma soprattutto a testimoniarlo, nella gioia e nella sofferenza, nella solitudine e nella fraternità. Noi, beneficiari ed eredi di tanto impegno, duro ma sempre letificante, non possiamo dimenticare. PRESENTAZIONE DEL CARD. ANGELO SODANO SEGRETARIO DI STATO La storia è maestra di vita, scriveva già Cicerone, un secolo avanti Cristo. "Magistra vitae" vuole anche essere la storia della diocesi di Asti nell'800 e nel '900. La diligente ricerca del nostro caro Mons. Guglielmo Visconti ci presenta numerosi profili di uomini di Chiesa, che ci hanno lasciato una testimonianza luminosa di fede e l'esempio di una vita tutta spesa al servizio del Regno di Dio. Sono vere storie di fede e di fatiche apostoliche! Occasione immediata della redazione di queste pagine è la prossima Beatificazione di Mons. Giuseppe Marello, tipica figura del clero astigiano, fondatore della benemerita Congregazione religiosa degli Oblati di San Giuseppe e poi Vescovo di Acqui. In tale circostanza è stata però indovinata la decisione di presentare alle nuove generazioni un breve ritratto di altri insigni uomini di Chiesa, che hanno onorato la nostra terra. Penso alla leggendaria figura di missionario del Card. Massaia di Piovà, al Card. Gamba di San Damiano, Arcivescovo di Toritw; a Don Variara di Viarigi, apostolo dei lebbrosi in Colombia; a Fratel Teodoreto di Vinchio, educatore di tanti giovani nei collegi dei Fratelli delle Scuole Cristiane. Penso a San Giuseppe Benedetto Cottolengo, che si è formato nel nostro seminario diocesano, a Mons. Fagnano di Rocchetta Tanaro, apostolo della Terra del Fuoco; penso alla madre di don Bosco, Mamma Margherita Occhiena di Capriglio, ed a tanti nobili esempi di fatniglie cristiane, che hanno reso grande la nostra terra. Giungano, pertanto, le mie più vive congratulazioni agli ideatori e realizzatori di questa pubblicazione. Essa contribuirà a far conoscere ed amare di più la nostra cara comunità ecclesiale, sorta sulle rive del Tanaro fin dai tempi del martire San Secondo. Essa ci ricorderà il dovere di continuare a lavorare, con le mani all'aratro, nel soko tracciato da tanti generosi operai del Vangelo di Cristo. Dal Vaticano, 29 giugno 1993 Festa dei SS. Pietro e Paolo Cardinale Angelo Sodano Segretario di Stato |
INDICE GENERALE Presentazione del Card. Angelo Sodano Segretario di Stato Introduzione di Mons. Severino Poletto Vescovo di Asti L'Albero dalle radici - La Gazzetta d'Asti e la storia della diocesi (Vittorio Croce) Patte prima - IL BEATO GIUSEPPE MARELLO Prete diocesano La formazione al Sacerdozio Segretario di Mons. Savio Prete a tempo pieno Il carisma del fondatore Sig,nificato di una celebrazione Il miracolo Il parroco del Marello Il Marello e le suore della Pietà Parte Seconda - ASTI TERRA DI SANTI Mamma Margherita: in principio era la madre Il santo Cottolengo: chierico e sacerdote ad Asti Il Massaia: cent'anni fa, un missionario d'oggi Domenico Savio: santo non è difficile Mons. Fagnano: da Rocchetta a Tierra del Fuego Il Card. Gamba: il "don" vestito di porpora Fratel Teodoreto: catechista per vocazione Il Ven. Luigi Variara: una vita per i lebbrosi Don Pietro Gonella: la cattedra della sofferenza Parte Terza - PRETI TRA LE COLLINE Vita in seminario nel'900 Profili di sacerdoti Chiese nuove del'900 La Madonna del Portone, santuario rnariano diocesano |
 
|
|
| ©1999-2024 Tutti i diritti riservati Via Brofferio, 80 14100 Asti - Piemonte - ITALY Cell +39 3490876581 Spedizioni corriere espresso in Italia e in tutto il mondo Riceviamo in sede su appuntamento P.IVA 01172300053 - Cod.Fisc. BSSVCN50C23B425R - REA AT-93224  ebussi50@gmail.com |