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| SUVOROV La Campagna Italo-Svizzera e la liberazione di Torino nel 1799 |
| L'impresa compiuta nella primavera del 1799 dal grande condottiero russo Suvorov con la liberazione di Milano e Torino, occupate dalle truppe di Napoleone, sono raccontate dalla studiosa russa Maria Fedotova in maniera dettagliata e sono accompagnate da una ricca iconografia comprendente, tra l'altro, le cartine di fonte russa delle battaglie dell'Adda, della Trebbia e di Novi. Il condottiero russo Aleksandr Vasil'evic Suvorov giunse in Italia nella primavera del 1799, al comando dell'esercito della Seconda Coalizione Antirepubblicana. Stratega di gende valore, sbaragliò l'esercito francese e attraversando tutto il Nord Italia liberò prima Verona, poi Milano ed infine Torino. Accolto e osannato dalla popolazione e dalle municipalità liberate, portò a termine la Campagna d'Italia uscendo vittorioso dalle cruente battaglie dell'Adda, della Trebbia e di Novi. Condusse in seguito, suo malgrado, la Campagna svizzera durante la quale, abbandonato dagli austriaci, ma supportato dal coraggio e dalla fedeltà dei suoi uomini, concluse la traversata delle Alpi, tra piccole vittorie e indicibili sofferenze. |
INDICE Presentazione Prefazione Aleksandr Vasil'evic Suvorov L'arrivo in Italia La Campagna italiana La presa di Verona Battaglia dell'Adda L'entrata a Milano L'arrivo a Pavia Verso il Piemonte La liberazione di Torino La marcia verso Asti e Alessandria La battaglia della Trebbia La presa di Piacenza Torino. La resa della Cittadella e l'insediamento Austriaco La resa delle cittadelle di Alessandria e Mantova La battaglia di Novi L'assedio di Tortona La Partenza per la Svizzera La Campagna svizzera La presa di San Gottardo La battaglia sul Ponte del Diavolo L'avanzata fino ad Altdorf Il ritorno in Russia Bibliografia |
 
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