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| TECNICA DI POLIZIA GIUDIZIARIA AMBIENTALE Le norme procedurali penali applicate alla normativa ambientale |
| "Tecnica di polizia giudiziaria ambientale" è un'idea nata circa 25 mi fa quando l'autore, giovane pretore impegnato "sul campo" con le forze di polizia nelle azioni di contrasto a bracconieri, incendiari e speculatori edilizi, ha iniziato ad impostare spunti di riflessione e di didattica tra regole del codice di procedura penale e le nozioni delle allora prime leggi ambientali. Erano i primi "appunti di campagna" di quello che molti definivano un "pretore d'assalto": pagine di pratico diritto procedurale letto alla luce dei casi concreti. Un'opera che - edita poi in infinite versioni - ha unito, in un quarto di secolo, intere generazioni di operatori di polizia giudiziaria ambientale attraverso un'idea, una passione, un cortocircuito di energia positiva che è stato incredibilmente vivo e vivace. Ed ecco qui l'autore a riscrivere l'ennesima edizione di quel primo blocchetto di fogli. Sono passati tanti anni. Ma la passione e la condivisione ideale ed operativa che lo unisce agli operatori di PG con gli scarponi sporchi di fango è rimasta intatta. A loro è dedicata questa ennesima e nuova edizione di "Tecnica di polizia giudiziaria ambientale". L'autore ha scelto una formula più flessibile, più dinamica del testo per adattarlo alle nuove esigenze applicative rispetto alle più recenti leggi di settore modificate sia dalla revisione del T.U. ambientale che dalla novella sul Codice dei beni culturali ed ambientali. Tra queste pagine ci sono le radici dell'autore, ma anche di tutti i cultori di un'idea trasversale nel tempo: il nostro diritto all'ambiente. PREFAZIONE "Tecnica di Polizia Giudiziaria Ambientale", è un volume "storico" di Maurizio Santoloci che trae origine da una serie molto lontana di prime edizioni realizzate nel corso degli anni sulla base di esperienze pratiche sul territorio maturate dall'autore fin dal tempo in cui era giovane pretore e dirigeva in prima persona le operazioni di polizia giudiziaria contro i vari reati ambientali. L'autore è oggi tra i più autorevoli magistrati esperti nel campo del diritto ambientale, da sempre impegnato con coerenza intellettuale e personale nel campo della difesa giuridica dell'ambiente e degli animali, e docente apprezzato per intere generazioni di forze di polizia. Oggi - di conseguenza - l'opera è maturata ín questa nuova versione che conserva intatto tuttavia lo spirito di fondo: fornire agli operatori di polizia giudiziaria ambientale, e comunque a tutti coloro che operano nel campo del contrasto ai reati a danno di territorio e animali, una chiave di lettura semplice ed efficace per poter applicare in via immediata e quotidiana le regole delle leggi ambientali. Caratteristica peculiare del volume è quella di affrontare tali tematiche - soprattutto sotto il profilo delle procedure - con particolare riferimento al settore penale unendo rigida scientificità giuridica a massima semplificazione espositiva. Un particolare angolo visuale che rende il testo particolarmente utile per tutti coloro che operano "su strada" ed in campagna, dato che è ben noto che il fattore procedura è essenziale e preliminare per ogni buona applicazione concreta delle norme, ivi incluse quelle ambientali. Si tratta di temi difficili, che l'autore riesce a tradurre in nozioni semplici ed alla portata anche del giovane agente inesperto, avendo la capacità tuttavia di introdurre nel testo contemporaneamente spunti di approfondimento di alto livello. Dunque, un misto di semplicità procedurale unito ad una componente di elevate nozioni giuridiche che trasformano l'opera in un manuale utile per gli operatori di polizia statali e locali, i tecnici della pubblica amministrazione ma anche per gli studenti, gli avvocati, i magistrati e pedino per i "non addetti ai lavori". Infatti gli attivisti di associazioni ambientaliste ed animaliste possono trovare in queste pagine spunti molto utili per azioni da loro intraprese con il fine di garantire la legalità ambientale ed il rispetto delle legge in questo settore. Il libro nelle prime parti approfondisce appunto gli aspetti di stretta procedura, sempre connessi alle norme di materia ambientale, e successivamente delinea anche alcuni interessanti zumi con riferimento alle singole norme sostanziali che sono vigenti in questo settore. Una edizione totalmente rinnovata ed aggiornata, per un'opera che rappresenta l'icona della significativa personalità intellettuale e sociale dell'autore. Maggio 2008 Prof. Paolo Maddalena Giudice della Corte Costituzionale |
INDICE - SOMMARIO Prefazione Introduzione Diffida contro il plagio PARTE PRIMA PROBLEMI GENERALI DI PRINCIPIO E DI PROCEDURA PER LA POLIZIA GIUDIZIARIA NEI REATI AMBIENTALI 1. La nozione di ambiente in senso giuridico 2. Il danno ambientale 3. La competenza della polizia giudiziaria in relazione ai reati ambientali [..] 4. Gli illeciti in materia ambientale: amministrativi e penali 5. Gli illeciti amministrativi [..] 6. Gli illeciti penali: concetti generali [..] 7. La polizia nel nostro ordinamento giuridico [..] 8. Gli "ausiliari" di polizia giudiziaria [..] 9. Acquisizione di notizia di reato [..] 10. Il certificato penale 11. L'importanza della giurisdizione per la P.G. 12. La rilevanza primaria dell'elemento soggettivo del reato nella fase delle indagini di P.G. [..] 13. La comunicazione di notizia di reato alla magistratura [..] 14. La relazione operativa tra P.M. e polizia giudiziaria [..] 15. L'operatività delle indagini di polizia giudiziaria in relazione al futuro epilogo dibattimentale - Gli atti irripetibili [..] 16. Il divieto di lettura degli atti di P.G. e la funzione testimoniale personale dell'operatore di polizia giudiziaria durante la fase dibattimentale in aula di udienza [..] 17. Le annotazioni: atto diretto della P.G. [..] 18. Le fasi del processo penale [..] PARTE SECONDA ASPETTI OPERATIVI DELLA POLIZIA GIUDIZIARIA IN ORDINE AI REATI IN MATERIA DI AMBIENTE 1. Le perquisizioni nei reati ambientali [..] 2. I poteri degli organi addetti ai controlli delineati in modo specifico dalla parte terza del decreto legislativo n. 152/2006 (modificato dal D. Lgs. n. 4/2008) [..] 3. L'accertamento delle responsabilità soggettive durante il controllo in azienda - la delega interna [..] 4. L'importanza del sequestro nel contesto dei reati in materia ambientale [..] 5. Qualche problema interpretativo in ordine al sequestro 6. La diffida 7. I rilievi fotografici [..] 8. Gli atti illegittimi delle Pubbliche Amministrazioni e la prassi di P.G. in caso di attività illegali "autorizzate": gli "illeciti ambientali in bianco" PARTE TERZA SPUNTI PER PROCEDURE DI CONTROLLO IN TEMA DI NORMATIVA SUI RIFIUTI 1. Lo schema della disciplina giuridica 2. L'intervento della polizia giudiziaria in ateria di gestione illecita di rifiuti [..] 3. Il confine tra "acque di scarico" e "rifiuti liquidi": aspetto di estrema rilevanza in sede applicativa [..] 4. Il deposito temporaneo dei rifiuti [..] 5. Gli "smaltimenti in bianco" e le "magie" per far scomparire i rifiuti e sostituirli con "materie prime" - Le false operazioni di recupero [..] 6. Il trasporto dei rifiuti e le illegalità connesse [..] 7. Cassazione: lo smaltimento illecito di ingenti quantitativi di rifiuti speciali altamente pericolosi configura il reato di disastro "innominato" (art. 434 C. P.) in quanto idoneo a porre in pericolo l'incolumità pubblica [..] PARTE QUARTA SPUNTI PER PROCEDURE DI CONTROLLO IN TEMA DI NORMATIVA SULL'INQUINAMENTO IDRICO 1. L'impianto generale della parte terza del decreto n. 152/2006 2. Le regole per la misurazione ed il controllo degli scarichi [..] 3. L'innovativo progetto del laboratorio mobile del Corpo Forestale dello Stato 4. I reati "satelliti": gli articoli 635/ii comma n. 3 e 674 del codice penale [..] 5. Un confronto schematico tra i reati previsti dal decretò n. 152/06 parte quarta ed i "reati satelliti" 6. L'avvelenamento doloso e colposo di acque destinate all'alimentazione 7. L'intervento della polizia giudiziaria PARTE QUINTA SPUNTI PER PROCEDURE DI CONTROLLO IN TEMA DI NORMATIVA URBANISTICO-EDILIZIA E PAESAGGISTICA 1. La normativa urbanistico-edilizia e paesaggistica. La disciplina generale [..] 2. Il controllo in materia di abusi edilizi e paesaggistici [..] 3. Le modifiche al Codice Urbani introdotte dal D. Lgs. n.63/08. Sempre sussistente il vincolo nei parchi, nelle riserve e nelle zone umide. Le conseguenze della modifica sul piano penale 4. Per edificare in un'area protetta, sono sempre e comunque necessari il permesso di costruire, il nulla-osta paesaggistico e il nulla-osta dell'ente parco [..] SCHEMI ESEMPLIFICATIVI RIASSUNTIVI GLOSSARIO DIRITTO ALL'AMBIENTE |
 
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