ULTIMATE NEW YORK DESIGN |
New York is known as the city that never sleeps and it’s a non-stop source of design innovation. This volume covers state-of-the-art New York design from fields such as architecture, interiors and fashion. Lively illustrations show what’s happening in New York’s commercial and cultural spaces, as well as in its private residences. And—if that weren’t enough—there’s also a look at product design and lighting innovation. With numerous examples from both native New Yorkers, and designers who work in New York, this compendium of design showcases all that’s cutting-edge in the Big Apple. Anja Llorella Oriol is a writer and editor based in Barcelona. She has edited several books for teNeues including New Scandinavian Design (3-8327-9052-7). A comprehensive sourcebook for lovers of New York’s distinctive style This volume gives an extensive overview of what’s happening now in New York’s design scene |
INTRODUZIONE Delicious New York New York è di per se il simbolo di una metropoli. Da porta di entrata del continente americano, questa città vitale si è trasformata a partire dalla sua fondazione 400 anni fa nell'attuale centro del mondo finanziario e creativo. All'inizio del XIX secolo la città è cresciuta come mai fino ad allora e per questo motivo gli ingegneri civili hanno deciso nel 1811 di dotare l'intera isola di Manhattan, di cui sino ad allora soltanto la punta meridionale era coperta di edifici, di una rete di strade in una struttura a griglia, che è diventata poi la base del disegno urbano attuale. L'unica eccezione era ed è ancora la via Broadway. All'inizio del XX secolo sono sorti i primi grattacieli, che sono poi diventati un simbolo della città, come quello della Woolworth e soprattutto in seguito l'Empire State Building. Cattive lingue sostengono tra l'altro che questa città piena di vita, a partire dagli anni '50 avrebbe continuato a vivere della sua eredità culturale e architettonica, come ad esempio il Seagram Building, costruito su progetto dell'architetto Mies van der Rohe, o anche il quartire generale dell'ONU e che da allora siano stati portati a termine ben pochi progetti innovativi, futuristici e coraggiosi. Verso la fine dell'estate del 2001 New York visse il suo giorno più nero, quando il World Trade Center (WTC) fu distrutto dagli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001. Al posto del WTC dovrebbe ora essere costruita la Freedom Tower, sulla base dell'architetto americano-polacco Daniel Libeskind. Nel Maggio del 2002 i lavori di eliminazione delle macerie a Ground Zero sono terminati e la città ha nuovamente iniziato a guardare al futuro con un gran numero di progetti innovativi come l'ampliamento del MoMA. Ciò è deducibile anche da un'osservazione più attenta dell'ambiente del design di New York, che è caratterizzato dalla sovrapposizione di diversi ambienti creativi come l'architettura di interno, il design di produzione, la moda, l'architettura, il cinema e la grafica. I nuovi designer non sono semplicemente creatori, ma si occupano anche della produzione. Grazie all'informatica, essi sono in grado di controllare il processo di produzione dalla loro scrivania fino al prodotto finito e sono quindi indipendenti e aperti a nuove esperienze. Anche nel settore della moda New York è sia una Mecca, sia un luogo di creazione. Designer famosi come Donna Karan o Calvin Klein hanno imposto il loro marchio nel mondo intero e una nuova generazione di giovani designer presentano con grande risonanza le proprie collezioni durante la settimana dedicata alla moda nel Battery Park di Manhattan. Gli esempi qui raccolti ci mostrano una volta di più, che non solo New York non sta dormendo, ma che continua anche ad essere un luogo di creazione di trend di architetti e designer internazionali. |
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