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conoscere la Valle d'Aosta e le sue grandi tradizioni
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Tutti
i 74 comuni della Valle d'Aosta raccontati paese per paese
La
storia, il patrimonio archeologico e artistico, l’economia, il folclore:
un profilo completo ed esauriente per“vivere” la realtà di ogni paese
Una“scheda
informativa” sul territorio, le frazioni, le località degne di nota,
le grandi e piccole cose da ricordare
Appositi
“fuoritesto” illustrati, particolarmente ampi e numerosi, sono dedicati
ad argomenti generali per raccordare e completare la materia:
le valli e i ghiacciai, i valichi e le grandi montagne, la flora e la
fauna, i castelli
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dalla
presentazione:
LA VALLE D'AOSTA E I VALDOSTANI
Creste e costoni perennemente innevati, spettacolari
ghiacciai e picchi altissimi di roccia, borbidi pascoli smaltati, punteggiati
da profili scuri di conifere, quieti rintocchi di mandrie al pascolo,
torrenti scroscianti che scendono impetuosi dalle fonti dei vasti ghiacciai,
valli ridenti animate da pittoreschi villaggi, da borghi, da castelli
turriti, da città che hanno vissuto il volgere dei millenni e di
civiltà: questa è la Valle d' Aosta, il grande solco che
le acque della Dora Baltea hanno aperto nella zona più ardua delle
nostre Alpi.
Famosa in tutto il mondo per le sue grandi montagne, la terra valdostana
vanta il primato delle vette più alte e imponenti d'Europa: il
Monte Bianco, il Cervino, il Monte Rosa, il Gran Paradiso. In nessun altro
tratto della catena alpina si concentrano tanti "quattromila"
quanti se ne contano sulle creste che delimitano il bacino della Dora.
Solo i grandi solchi vallivi modellati dagli antichi ghiacciai hanno un'altitudine
tale da consentire l'insediamento permanente e attività economiche continue:
tutto il resto della regione valdostana è troppo elevato, troppo arduo,
troppo "estremo" per essere abitabile. L'aspetto multiforme delle vette
eccelse, degli alti versanti, delle profonde valli non nasce da un capriccio
del caso ma è il risultato di processi evolutivi assai vari per natura,
per ritmo e per dimensione. Con essi hanno dovuto misurarsi le decisioni
dell'uomo, che da cinquemila anni abita questa terra. In Valle d'Aosta
le forme del rilievo, la natura delle rocce, le piene dei torrenti, il
perdurare delle nevi, il precipitare di valanghe e di frane hanno sempre
guidato le scelte umane, che qui si rivelano valide solo quando sono in
armonia con la grandiosa potenza delle forze della natura. Una ricchissima
eredità di storia ha costellato la Valle di monumenti romani e di castelli
feudali: lungo il solco della Dora Baltea passano infatti le grandi vie
di comunicazione che congiungono i porti mediterranei all'entroterra dell'Europa
centro-atlantica. Proprio questa millenaria storia di transiti ha dato
forma ai caratteri del popolo valdostano. Può sembrare un paradosso il
fatto che la regione dal rilievo più elevato d'Italia svolga la funzione
di zona di transito. Il fatto è che durante il periodo glaciale le montagne
più alte dettero luogo alla formazione dei ghiacciai più potenti, capaci
di scavare valli larghe e profonde fino allo sbocco nell'antistante pianura.
Sulle creste spartiacque, poi, i grandi ghiacciai si aprirono la strada
verso le valli vicine creando ampie selle di transfluenza: fin dal Neolitico
- come ci attestano gli scavi archeologici effettuati presso il Piccolo
e il Gran San Bernardo - gli uomini impararono a servirsi delle valli
come vie e delle selle come valichi per accedere al versante opposto della
catena alpina. [..]
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aa.vv.
LA VALLE D'AOSTA PAESE PER PAESE
editore BONECHI
edizione 1997
pagine 500
formato 23x30
rilegato con sovracoperta colori
tempo medio evasione ordine ESAURITO
75.50 €
75.50 €
ISBN : 88-8029-745-7
EAN :
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