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| VIAGGIO IN EGITTO L'Ottocento riscopre la terra dei faraoni |
| Lettere, appunti, libri, stampe, fotografie, giornali di scavo e documenti originali di viaggiatori, studiosi,
fotografi ed archeologi, che si avventurarono lungo le
sponde del Nilo nel corso dell'Ottocento, permettono di portare il lettore a ripercorrere l'avventuroso viaggio da Alessandria d'Egitto sino alla lontana Nubia. I documenti, talora inediti, testimoniano lo straordinario interesse che l'Egitto suscitò nel mondo occidentale per tutto l'Ottocento, in diverse forme e a vari livelli. VIAGGI E VIAGGIATORI NELL'EGITTO DELL'OTTOCENTO: uno sguardo d'insieme Silvia Einaudi J'avois toute ma vie désiré de faire le voyage d'Egypte... Potrebbe riassumersi così, con questa frase di Dominique Vivant Denon, il più celebre dei savants che seguirono Napoleone Bonaparte nella sua campagna d'Egitto (1798-1801), il senso della mostra organizzata al Castello di Miradolo. L'Egitto è stato infatti una delle mete più ambite. sognate e vagheggiate dai viaggiatori di tutti i tempi, sia da quelli antichi (Erodoto in primis), sia da quelli moderni che ormai, più prosaicamente, si definiscono "turisti". L'inizio dell'esplorazione della valle del Nilo viene fatto risalire proprio alla spedizione scientifica che Napoleone volle associare alla campagna militare da lui condotta, grazie alla quale la Francia mirava a guadagnarsi il controllo di quel paese strategicamente importante per i commerci con l'Oriente. Per la prima volta nella storia, ad un esercito di soldati armati per combattere si affiancava un esercito pacifico di scienziati (architetti, ingegneri, disegnatori, botanici, zoologi, cartografi,...) che avrebbero dovuto documentare i monumenti antichi e contemporanei dell'Egitto, studiarne la geografia, la flora, la fauna, oltre a descrivere gli usi e i costumi dei suoi abitanti. Facevano parte di questa campagna militare-scientifica anche alcuni italiani, soprattutto ufficiali e medici dell'esercito, ma anche diversi artisti ed artigiani. Il risultato tangibile di questa ambiziosa impresa fu pubblicato in Francia, dopo molti anni di lavoro, con il titolo di Description de l'Égypte (18091828): un'opera monumentale comprendente numerosi volumi di testo associati a centinaia di tavole di grande formato. Ma prima ancora che la pubblicazione dei savants vedesse la luce, Denon aveva dato alle stampe il suo personale resoconto di quel viaggio: Voyage dans la Basse et la Haute Égypte pendant les campagnes du général Bonaparte en 1798 et 1799 (1802), corredato di 161 tavole figurate. In quest'opera, che in patria ebbe un successo di pubblico immediato, Denon alterna cronache di battaglie a descrizioni di paesaggi e di monumenti antichi, davanti ai quali il suo sguardo si fa estasiato. A proposito del tempio di Karnak scrive: "si crede di sognare vedendo". [..] |
SOMMARIO Presentazione SILVIO CURTO Viaggi e viaggiatori nell'Egitto dell'Ottocento: uno sguardo d'insieme SILVIA EINAUDI Da Napoleone a Champollion: le grandi spedizioni in Egitto nella prima parte dell'Ottocento GIUSEPPINA LENZO Bernardino Drovetti: protettore degli europei in Egitto LAURA DONATELLI Belzoni e Caviglia: la storia dei due Giovanni MARCO ZATTERIN "Buono da gettar giù per far calce" ALESSANDRO ROCCATI Sarah Belzoni, Amalia Nizzoli, baronessa Von Minutoli: la riscoperta dell'Egitto scrive al femminile DANIELA PICCHI Ragioni e finalità delle immagini fotografiche dei luoghi monumentali e dei monumenti dell'antico Egitto nella fotografia dell'Ottocento ALBERTO MANODORI SAGREDO Vassalli, Lodi, Barsanti, Botti: gli italiani e i musei in Egitto nell'Ottocento PATRIZIA PIACENTINI Ernesto Schiaparelli: un ventennio di ricerche italiane in Egitto BEPPE MOISO Mostra Introduzione L'arrivo in Egitto: Alessandria e l'inizio del viaggio Il Cairo e dintorni: l'Egitto antico e moderno Lungo il Nilo L'antica Tebe e l'Alto Egitto La Nubia Vassalli, Lodi, Parvis: tre italiani al Museo Egizio del Cairo Egittomania Sul tavolo degli archeologi: scatolette "all'egiziana" PATRIZIA PIACENTINI Le Figlie dei Faraoni di Emilio Salgari CRISTIANO MAGLIO Egitto meta di emigranti "Les Goriciennes" JANIA JERONM Italiani e miniere in Egitto BIANCA GERA E RENZA PELLEGRINI Bibliografia generale Ringraziamenti Referenze fotografiche |
 
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